FALCONARA - «Patente e libretto, prego». La prima era scaduta, ma quello è stato il male minore: se l’è cavata con una multa - sia pure salata - ma senza sequestro dell’auto, intestata al padre. Il vero problema è un altro: quando i carabinieri gli hanno chiesto di declinare le generalità, lui ha fornito un nome di fantasia, ma fino a un certo punto. Ha detto di chiamarsi come il suo avvocato di fiducia, lo stesso che in passato l’ha difeso per vicende giudiziarie in tema di stupefacenti. Non si è limitato a pronunciarne il nome e il cognome, ha indicato anche luogo e data di nascita del legale, e l’indirizzo di residenza.
Sorpreso a guidare senza patente: in casa ha la marijuana
Bella ricompensa. Un escamotage molto rischioso per tentare di evitare nuovi guai. E invece ne ha trovati di peggiori. Ha rimediato una doppia denuncia per sostituzione di persona e false dichiarazioni a pubblico ufficiale il 43enne falconarese fermato ieri dai carabinieri della Tenenza locale, guidati dal comandante Michele Ognissanti.
Falconara, sorpreso con la patente
scaduta, si spaccia per il suo avvocato
2 Minuti di Lettura
Domenica 8 Settembre 2019, 06:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA