Si contendono una ragazza in discoteca, poi si rivedono in spiaggia: scatta la rissa, un giovane colpito da una bottigliata alla testa

I carabinieri intervenuti sulla spiaggia a Falconara
I carabinieri intervenuti sulla spiaggia a Falconara
di Gianluca Fenucci
3 Minuti di Lettura
Giovedì 9 Giugno 2022, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 09:02

FALCONARA - Grida, minacce, sangue. Un ragazzino in fuga, un altro con il naso rotto. E un terzo che continuava a gridare, sostenendo di aver subito chissà quale torto. Pomeriggio choc sulla spiaggia di Falconara, dove attorno alle 16 è scoppiata una rissa spaventosa fra tre giovanissimi, anconetani nati in famiglie d’origine africana, a giudicare dai nomi e dalla fisionomia. I motivi? Banali, come sempre. D’altronde, non c’è giustificazione alla violenza.

Derubati delle catenine in discoteca: l’incubo della Lanterna Azzurra, scattano 3 denunce

 
Alla base della cruenta zuffa ci sarebbe una ragazza contesa da due dei tre protagonisti, per la quale avevano già litigato sabato scorso in una discoteca della provincia. Dunque, quello di ieri sarebbe stato il secondo round di un confronto finito male, una resa dei conti. Testimoni hanno riferito di aver visto uno dei giovani spaccare una bottiglia in testa al rivale, circostanza che dovrà essere chiarita dai carabinieri della tenenza di Falconara, intervenuti sul posto con il comandante Michele Ognissanti. A dare l’allarme sono stati i bagnanti che prendevano il sole in spiaggia. Hanno sentito delle urla provenire dal retro di uno chalet e hanno visto il gruppo prendersi a botte. A segnalare la rissa al 112 sono stati per primi i bagnini che hanno così permesso ai carabinieri e ai mezzi del 118 di intervenire prontamente. Al loro arrivo, i militari hanno rintracciato due dei giovani coinvolti, un 17enne residente a Falconara e un 23enne che vive ad Ancona, mentre un terzo ragazzino, sui 15 anni, anche lui d’origine africana, si è dato alla fuga. Il 17enne e il 23enne continuavano a insultarsi a vicenda e a scambiarsi reciproche accuse, sostenendo di essersi solo difesi. Il più grande sanguinava dal naso, per questo è stato accompagnato all’ospedale di Torrette da un’ambulanza della Croce Gialla di Falconara: non è grave. Sarebbe stato preso a pugni dal minorenne che gli avrebbe pure spaccato una bottiglia in testa, spalleggiato dal terzo ragazzino non ancora identificato. 
La rissa assume i contorni di un vero e proprio agguato teso al 23enne, due contro uno.

Una sorta di vendetta a seguito di una lite scoppiata sabato scorso in discoteca: a quanto pare, tutto sarebbe legato alla gelosia per una ragazza contesa. Gli investigatori stanno analizzando le immagini riprese dalla videosorveglianza dello stabilimento trasformato in un ring. I due giovani identificati dai carabinieri si sono denunciati reciprocamente. Ora le indagini si concentrano sul terzo minorenne coinvolto nella rissa da brividi: le telecamere saranno utili per rintracciarlo. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA