Falconara, dopo la tentata rapina
il sindaco vuol chiedere l'esercito

La tentata rapina al kebab
La tentata rapina al kebab
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Mercoledì 16 Novembre 2016, 06:00
FALCONARA - Prima la denuncia per la tentata rapina al Buonissimo Kebab, poi l’arresto per violenza privata per il tunisino di 32 anni) che sabato pomeriggio ha fatto irruzione nel kebab di via Flaminia. L’uomo era entrato nel locale col tentativo di estorcere 100 euro al titolare. Ma quando quest’ultimo si è negato, il tunisino l’ha minacciato per poi scappare quando il commerciante ha allertato i carabinieri della Tenenza locale. Ma il 32enne non aveva fatto molta strada. Il magrebino infatti, in quella stessa sera, si era recato in spiaggia cercando rifugio per la notte in una barca di cui aveva spaccato un asse laterale per stare comodo. L’indomani il proprietario del natante, accorgendosi del danno, se l’è presa con il tunisino che anziché andarsene l’ha minacciato con un coltello. Per il 32enne sono scattate le manette, il processo fissato per il 30 novembre.
Dopo glòi epsiodi delgi ultimi giorni il sindaco Goffredo Brandoni vuole chiedere al prefetto la presenza in città dell’esercito. «E’ impossibile pensare di avere un vigile in ogni quartiere anche se è vero che quella della stazione è una zona sensibile. Per questo ho chiesto il parere della giunta per reiterare la domanda al prefetto per avere in città l’esercito» annuncia Brandoni.
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