Falconara, morto in casa di un brasiliano
Due ore dal malore alla chiamata al 118

I carabinieri davanti alla palazzina dove è avvenuta l'overdose
I carabinieri davanti alla palazzina dove è avvenuta l'overdose
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- Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 10:23
FALCONARA - Un buco di due ore tra il momento del malore e la chiamata di soccorso al 118, arrivata alle 22,15. E il “giallo” sulla sostanza contenuta nella siringa trovata infilata nel braccio dell’uomo riverso sul pavimento del bagno: solo eroina o un mix di droghe? E’ su questi due aspetti che si concentrano le indagini sulla morte del padre di famiglia (G.F., senigalliese di 43 anni), trovato senza vita a Falconara, venerdì sera, in un appartamento al civico 529 di via Flaminia dove si era incontrato con un clandestino brasiliano di 35 anni (G.A.M.), scappato per paura, temendo guai con la legge. Risposte importanti arriveranno dall’autopsia sul cadavere dell’uomo, disposta dal pm Andrea Laurino che ha aperto un fascicolo contro ignoti per reati tipici quando si procede con un forte sospetto di overdose: cessione di sostanze stupefacenti e morte come conseguenza di altro delitto.

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