FALCONARA - Un comune dal pollice verde, un’amministrazione comunale che vuole tutelare e difendere l’ambiente. Con una delibera del consiglio comunale approvata nel corso del consiglio comunale di giovedì scorso dalle liste di maggioranza viene previsto l’azzeramento dell’Imu per chi pianta alberi nelle aree edificabili e rinuncia a cementificare i siti e costruire nuovi agglomerati.
«Come amministrazione comunale – dice il sindaco di Falconara, Stefania Signorini - volevamo dare un segnale ben preciso: ecco perché la scelta di azzerare l’imposta sugli immobili per i proprietari che optano per il verde al posto delle nuove costruzioni è una delle azioni intraprese per raggiungere uno dei principali obiettivi delle linee di mandato, quello della ‘Cura dell’ambiente e del territorio’.
Potranno ottenere l’esenzione dalla tassa sugli immobili tutti i proprietari di terreni edificabili che scelgono di realizzare nuove piantumazioni al posto degli edifici e di nuovi palazzi e stabili, a patto che l’area piantumata sia realizzata nel rispetto dei criteri previsti dal regolamento regionale del verde urbano e delle formazioni vegetali caratterizzanti il paesaggio marchigiano. Vanno inoltre preferite nelle piantumazioni scelte dai proprietari dei terreni, essenze particolarmente amiche dell’ambiente: alberi e piante capaci di immagazzinare anidride carbonica e abbattere gli agenti inquinanti, come le particelle Pm10, il biossido di azoto e i nitrati. «Per l’amministrazione comunale di Falconara questo è un passo importante – afferma il vicesindaco e assessore al bilancio Raimondo Mondaini – perché con questo provvedimento rinunciamo ad alcune risorse economiche per favorire e promuovere il risparmio di suolo e la destinazione a verde. Nello stesso tempo può essere un’occasione da sfruttare per chi possiede terreni che sono penalizzati nella effettiva possibilità di essere destinati all’edificazione di immobili».
Per ottenere l’esenzione i proprietari dei terreni dovranno presentare un ‘progetto di compensazione ambientale’, che contenga la relazione botanico-vegetazionale sulla qualità delle essenze e delle piante scelte, elaborati planimetrici, una dichiarazione di un tecnico che attesti la compatibilità del progetto con i vincoli dell’area edificabile, oltre all’impegno del proprietario a mantenere il verde in buono stato. Coloro che hanno già scelto di piantare alberi in aree edificabili dovranno presentare la documentazione riferita allo stato di fatto del terreno e qualora, in futuro, il proprietario decida di costruire nell’area di riferimento gli uffici comunali procederanno al recupero delle annualità soggette all’imposta.
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