Derubata nel suo negozio di giocattoli a Falconara: «Ora basta, servono le telecamere»

Derubata nel suo negozio di giocattoli: «Ora basta, servono le telecamere»
Derubata nel suo negozio di giocattoli: «Ora basta, servono le telecamere»
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Lunedì 7 Novembre 2022, 08:50

FALCONARA - «Sono ancora spaventata e sconvolta. Questa zona di Falconara è spesso frequentata da balordi e ci sarebbe bisogno di maggiori controlli e di un sistema di telecamere che possa aiutare i militari ad intervenire e identificare i balordi». Bluette Alunni ha trent’anni, vive con il compagno e i due figli di 8 e 2 anni a Morro d’Alba, ed è la titolare del negozio di giocattoli The Fox, in via Nino Bixio 112 a Falconara. 

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Il blitz 

La commerciante è stata rapinata del portafoglio, che era all’interno della sua borsa, sabato mattina da una coppia di giovani mentre era intenta a servire una signora. «Erano un uomo sui 35 anni e una donna più giovane: lei parlava italiano, aveva una carnagione scura e sembrava indiana, aveva capelli molto scuri e sembrava avere una parrucca. La donna ha voluto vedere un gioco che avevo nella parte posteriore del negozio e così ho perso di vista l’uomo che nel frattempo aveva messo gli occhi sulla mia borsa. Ho capito che lei non voleva acquistare nulla ed era solo una scusa la richiesta di vedere giochi. L’uomo stava al telefono, ma forse fingeva ed aveva un cappello di colore scuro. In quel momento stavo anche servendo una signora e non sono riuscita a controllare bene le mosse della coppia». Bluette Alunni si è accorta presto del furto che aveva subito. «Hanno rubato il portafoglio con 30 euro ma soprattutto con i documenti, la mia patente di guida, due bancomat, le tessere sanitarie e i documenti dei miei bambini. Ora devo rifare tutti i documenti, non posso guidare l’auto perché non ho la patente e soprattutto sono ancora molto agitata e impaurita». Bluette Alunni due anni fa ha fatto coraggiosamente il percorso inverso rispetto ai molti che lasciano l’Italia per andare a cercare fortuna all’estero. «Ho lavorato 5 anni in Svizzera ma desideravo tornare – dice la giovane negoziante - anche perché nel frattempo erano nati i miei due bambini che volevo far crescere in Italia». Le idee e la fantasia non sono mancate alla giovane nipote di Ivana Stortoni, fondatrice dello storico mobilificio che prosegue un’attività lunga oltre 57 anni con Stefano Stortoni, titolare del centro cucine Lube in via Rosselli. E così due anni fa, nella ex sede del mobilificio in via Nino Bixio 112, era stato inaugurato The Fox, negozio di giocattoli che ha aiutato a ravvivare una zona di Falconara un po’ grigia e anonima. «Una zona dove spesso si verificano episodi di vandalismo, violenza e microcriminalità – dice Bluette Alunni – e che, soprattutto la sera, è frequentata da gente ambigua tanto che anche i clienti hanno timore di venire in questa zona».
L’appello 
Riprende Bluette: «Ecco perché chiedo a chi di dovere di istallare le telecamere ed avere più controllo sul territorio, nell’area cittadina.

Ho paura, e lo dico da donna, e bisogna prevenire che accadano certi fatti gravi. Mi preoccupa che non si possa più vivere con tranquillità e lavorare serenamente: è già difficile gestire di questi tempi un’attività commerciale per via di bollette e tasse molto rilevanti, poi avvengono anche questi episodi che ci fanno capire quanto sia dura stare al pubblico oggi».

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