Falconara, tutti al Bara party
In spiaggia una moda stravagante

Il Bara party al Caracas Cafè
Il Bara party al Caracas Cafè
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Martedì 2 Giugno 2015, 22:16 - Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 05:10
FALCONARA - Gran successo al Bara party, al Caracas Cafè. Dalle 14 di ieri, la spiaggia è stata attratta dall'iniziativa un po' stravagante di Simone Riccione e Simone Vannini. I due titolari hanno inaugurato il nuovo angolo selfie dello stabilimento: una bara realizzata a mano dal padre di uno dei due titolari, Ranieri Riccione, e impreziosita con tappi di bottiglia. Alle 18 c'è stato il taglio del nastro da parte del vicesindaco Clemente Rossi, con tanto di brindisi di inaugurazione e primi selfie. La bara resterà in spiaggia per tutta l'estate. "Chiunque vorrà potrà decidere di farsi una foto", commenta Riccione. Dopo l'inaugurazione, un ricco buffet ha allietato i palati di tanti curiosi e bagnanti. Il tutto è stato corredato dal dj Set.

Ma ieri i bagnanti sono stati accolti anche dalle tante altre novità del litorale. In primis lo chalet Siesta di Franco Sisti e Stefano Sensini che quest'anno hanno realizzato anche il bar, gestito dai figli dei due titolari, e i campi da beach volley e beach tennis. Tante novità anche per La Vela che dall’8 giugno proporrà serate con danzatrici del ventre, accompagnate da cene orientali. I mercoledì saranno invece dedicati al tango argentino con insegnanti rinomati a livello nazionale. I bagnanti potranno partecipare alle lezioni per un costo di 9 euro, compresa la consumazione, e poi gustarsi la serata di tango. Il giovedì si cenerà con sangria e paella e, quest'anno, gli aperitivi (a base di pesce) saranno serviti a 10 euro. In piena attività anche lo chalet Nero di Seppia che riproporrà i corsi di Zumba con lo stabilimento Abbronzatissima. Lo stesso per il Baraonda che quest'estate resterà aperto dalle 8 del mattino alle 8 di sera, e per lo chalet Mirco&Ale che dall'ultimo weekend di maggio ha ripreso l'attività a pieno regime.

Tra i ristoranti, invece, menu anti crisi al lido Azzurro e alla Capannina. Nel primo caso, al lido di Rosaria Verde che quest'anno riparte con il nuovo chef Alfredo Nicolini, si prevedono menu fissi a 15 euro. Lo chalet, visibile anche sul profilo Facebook - nonostante sia partito in ritardo per adeguarsi al piano spiaggia e per fronteggiare il disagio della mareggiata - ha già il 70% delle prenotazioni sugli ombrelloni. Lo stesso per la Capannina, che ha deciso di incontrare le esigenze dei clienti, togliendo il costo del coperto e del servizio. Insomma, i clienti pagheranno solo quello che ordineranno senza supplementi aggiuntivi.
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