FALCONARA - Ancora guai per una 47enne di Falconara che ha aggredito i carabinieri che volevano allontanarla da un terreno non di sua proprietà ed è stata poi arrestata dai militari della Tenenza falconarese per resistenza a pubblico ufficiale. La donna è nota alle forze dell’ordine per una serie di reati avvenuti nei mesi scorsi e non è nuova a comportamenti ed azioni gravi.
Era già stata protagonista, il 18 gennaio scorso, del furto nelle cantine di alcuni anziani a Falconara Alta e ora è tornata in scena. È accaduto venerdì sera, quando i carabinieri guidati dal tenente Michele Ognissanti sono stati chiamati ad intervenire perché la 47enne si era introdotta all’interno di un piccolo terreno agricolo a Falconara Alta, danneggiando la recinzione ed inveendo contro i proprietari che erano presenti.
All’origine del diverbio, futili questioni riguardo presunti diritti vantati dalla donna sul terreno agricolo: quando i militari sono arrivati e l’hanno invitata a calmarsi e ad allontanarsi, lei ha risposto con inaudita violenza, cominciando a calciare e graffiare, fino a costringere i carabinieri ad ammanettarla. Il fatto che la donna non sia nuova a simili comportamenti ha aggravato la sua posizione durante l’udienza di convalida dell’arresto, quando il giudice ha ritenuto opportuno comminare la misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera presso la tenenza dei carabinieri. Alla falconarese erano già state comminate diverse misure di prevenzione, tra cui un Daspo urbano, l’avviso orale e il divieto di accesso nei locali dove si somministrano alcolici, circostanze che comporteranno un ulteriore aggravamento della pena.
Il 23 novembre 2021 la donna, che aveva probabilmente bevuto parecchio alcol ed era in uno stato di agitazione, era stata fermata e portata in caserma, dove aveva continuato ad inveire e urlare all’indirizzo dei militari.