Allarme Covid: contagi all'asilo nido, screening dei bimbi. E intanto La Sirenetta resta chiusa a oltranza

Allarme Covid: contagi all'asilo nido, screening dei bimbi. E intanto La Sirenetta resta chiusa a oltranza
Allarme Covid: contagi all'asilo nido, screening dei bimbi. E intanto La Sirenetta resta chiusa a oltranza
di Gianluca Fenucci
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Giovedì 22 Aprile 2021, 07:00

FALCONARA -  L’asilo nido Sirenetta di Palombina resterà chiuso nei prossimi giorni e non si conosce ancora la data della riapertura. È quanto ha ufficializzato ieri il Comune di Falconara dopo che lunedì il sindaco Stefania Signorini aveva firmato un’ordinanza sindacale per interdire la funzionalità della scuola di via Flaminia, visto l’aumento dei casi di Covid all’interno delle classi. In un primo tempo erano state decise le quarantene di singole sezioni ma, con l’estendersi del contagio, come da protocollo, è stato chiuso l’intero nido, dislocato su due piani. 

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Quattro alunni e tre insegnanti sono risultati positivi al Coronavirus.

Tra i piccoli alunni non ci sono neonati ma bambini di età superiore. All’asilo nido Sirenetta di Palombina sono una trentina gli iscritti. Le avvisaglie di contagi c’erano state una decina di giorni fa, all’inizio della settimana scorsa, con una prima ordinanza firmata dal sindaco il 12 aprile per accertare la quarantena di un primo gruppo a seguito di una positività riscontrata nella scuola. Tre giorni fa sono state messe in quarantena altre classi, fino alla decisione finale di chiudere tutto per evitare l’estensione del contagio e la creazione di un vero e proprio focolaio all’interno del nido. Il conteggio dei casi è ancora parziale, dato che si è ancora in attesa dell’esito del tampone molecolare per rilevare la presenza del virus.

«Da martedì scorso – dice il sindaco Signorini – l’asilo nido è e resterà chiuso, non possiamo dire oggi quando potrà riaprire anche perché attendiamo di sapere i risultati dello screening rivolto a tutto il personale della scuola e a tracciare gli eventuali contatti dei positivi. Come abbiamo sempre fatto – sottolinea il sindaco, smorzando qualche polemica innescata da alcuni genitori - anche questa volta abbiamo scrupolosamente seguito il protocollo e le indicazioni fornite dall’Asur».

Ieri i dati relativi al comune di Falconara per quello che riguarda l’emergenza erano ulteriormente migliorati: 146 erano i positivi e 360 le persone in quarantena. Nel frattempo al circolo sociale Leopardi di via dello Stadio, scelto dall’Asur come punto vaccinale della città, proseguono a ritmo serrato le vaccinazioni e si sta lavorando per migliorare un’organizzazione che comunque i falconaresi mostrano di apprezzare anche grazie all’impegno dei tanti volontari. «Siamo sempre al servizio della comunità – affermano Tarcisio Pacetti e Marco Menotti del Gruppo Amici dello Sport – e anche ieri sono state vaccinate oltre 80 persone, con il totale che vede circa 580 falconaresi già sottoposti a vaccinazione. Non ci sono stati problemi particolari, solo piccoli disguidi che stiamo velocemente superando».

Proprio per migliorare ancor più le prestazioni è previsto per domattina un incontro tra il sindaco Signorini, il dottor Piero Donati, coordinatore dei medici, l’ingegner Michele Mezzelani e Pierpaolo Pisapia dell’ufficio informatico comunale, il Gas e la Protezione Civile per organizzare al meglio il servizio di prenotazione del vaccino. «Vogliamo farci trovare pronti analizzando accuratamente ogni situazione – dice Pierpaolo Pisapia del Ced comunale – per quando sarà possibile effettuare le vaccinazioni per i cittadini che fanno parte delle fasce di età più ampie».

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