Video choc, l’ex imam ora si scusa
«Ma volevo dire basta alla guerra»

Video choc, l’ex imam ora si scusa «Ma volevo dire basta alla guerra»
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Domenica 4 Febbraio 2018, 08:35
FABRIANO - «Basta violenza. Io sono un uomo di pace e con quel video volevo dire esattamente l’opposto di quello che è emerso. Forse avrei dovuto specificarlo meglio». Rompe il silenzio Mustapha Qandyly, l’ex imam del centro islamico di via Cialdini di Fabriano, da cinque anni in Polonia, che giovedì ha postato un video su Facebook inneggiante la guerra santa, con scene cruente tra israeliani e palestinesi tanto da far scattare l’ira della Lega Nord che è tornata a chiedere all’Amministrazione comunale e alle forze dell’ordine di fare chiarezza su ciò che accade in queste strutture. 

Il video, poi rimosso, fa vedere uomini incappucciati che lanciano bottiglie incendiarie e ordigni contro mezzi blindati colpiti e dati alle fiamme. Uomini mascherati e vestiti con abiti scuri portano casse piene di bottiglie incendiarie e si preparano per scagliarle contro altri mezzi di polizia ed esercito, e appiccano il fuoco ad alcune barricate. L’ex imam spiega che «quel video era stato preso tempo prima in rete. Da troppi anni assistiamo a una guerra in Medioriente e con quel documento volevo dire basta guerra, basta violenza. Qualcuno deve intervenire per fermare questa ondata di morti e distruzione». Mustapha ammette che, forse, prima di pubblicare avrebbe dovuto scrivere questa precisazione in italiano. «Io sono integrato con tutti, non ho problemi, sono per la pace. Chiedo scusa, è stato un errore involontario. Sono sempre stato contro il terrorismo – conclude – e contro ogni forma di violenza». 
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