Errori di sintassi nella sua polizza, fa denunciare due truffatori. Ecco cosa è successo

Errori di sintassi nella polizza, fa denunciare due truffatori. Ecco cosa è successo
Errori di sintassi nella polizza, fa denunciare due truffatori. Ecco cosa è successo
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Domenica 5 Marzo 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 13:44

FABRIANO  - Prova a risparmiare sul costo dell’assicurazione dell’auto, ma viene truffata da due finti professionisti che avevano messo su un sito farlocco. Se ne accorge per gli errori di sintassi, una volta ricevuta la polizza. Si rivolge ai carabinieri che fanno partire l’indagine.

I militari della stazione di Cupramontana (Compagnia di Fabriano) hanno denunciato per truffa in concorso due uomini, un 50enne napoletano e un 40enne nato in India e residente a Brescia. Vittima una 40enne di Cupramontana che ha dovuto poi stipulare una vera assicurazione per circolare con la sua macchina. In prossimità della scadenza della copertura assicurativa, la donna ha trovato online un sito di una nota compagnia assicurativa. Visto il prezzo vantaggioso ha deciso di optare per un’assicurazione annuale per il suo mezzo per un importo di poco superiore alle 300 euro. Tutto sembrava essere in ordine: risparmio e copertura assicurativa.

La 40enne ha subito pagato, regolarmente, quanto pattuito, tramite Postepay e poco dopo ha ricevuto via mail il tagliando dell’assicurazione.

Ad un’attenta lettura, però, si è accorta che in quella documentazione che le era stata inviata c’erano una serie di clausole con errori di sintassi. Assalita dai dubbi, ha chiamato la filiale più vicina di quell’assicurazione con cui aveva trattato online per la stipula del contratto e ha scoperto cosa le era capitato. Dopo aver appurato che la nota compagnia non effettuava quel servizio in quelle modalità, si è recata dai carabinieri di Cupramontana per raccontare l’accaduto e sporgere denuncia.

I militari, in banca dati, hanno potuto verificare che il mezzo della donna risultava sprovvisto di assicurazione e quindi era caduta nella trappola della truffa on-line. A conti fatti è l’ennesimo caso nel comprensorio: non passa settimana senza la segnalazione di nuove truffe tramite pc. Al termine delle indagini informatiche i carabinieri di Cupramontana sono riusciti a identificare e denunciare i due per truffa in concorso.
 

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