Fabriano, minaccia di farla finita
davanti ai clienti impauriti di un bar

FABRIANO - Tanta paura domenica pomeriggio a Fabriano. Un quarantenne residente in città ha iniziato ad andare in escandescenza, minacciando di uccidersi in una via del centro storico. E' stato salvato dai carabinieri della Compagnia di Fabriano che sono intervenuti sul posto con i vigili del fuoco e i sanitari del 118. E’ accaduto intorno alle 15. Un uomo di circa 40 anni, davanti alla clientela di un bar, ha iniziato a farneticare, in stato confusionale. Ad un certo punto avrebbe manifestato propositi suicidi, tentando di arrampicarsi, attraverso le grondaie, su un palazzo per raggiungere il balcone del primo piano.

Non è chiaro se volesse dare una dimostrazione o tentare il suicidio. Preoccupati da quanto stava accadendo, i frequentatori dell'esercizio commerciale hanno chiamato i soccorsi. L'uomo ha iniziato a dare pugni alle vetrine di due negozi. Non senza difficoltà, i sanitari sono riusciti a fermarlo e a trasportarlo all'Ospedale Profili. E' stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. La situazione, nel giro di poco tempo, è tornata alla normalità. Un tranquillo pomeriggio domenicale interrotto prima dal gesto del fabrianese e, poche ore dopo, da un altro episodio con un finale, però, più drammatico. Due donne hanno finito la loro corsa con un'auto d'epoca contro il muro di un'abitazione tra Cancelli e Serradica. Giuseppina Rossi, di 71 anni, è ancora in coma farmacologico.