FABRIANO - Allarme Covid. Numerosi casi di positività tra i lavoratori del campo base di Borgo Tufico di Fabriano: ci sono, da alcuni giorni, 16 positivi accertati tra il personale in subappalto che lavora nell’ambito del progetto Quadrilatero, sia SS 76 che Pedemontana Fabriano-Muccia.
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«La gestione da parte del contraente generale del personale risultato positivo al Covid-19 nell’ambito dei cantieri per la costruzione della direttrice Perugia-Ancona, risulta sotto controllo ed è gestita con la massima attenzione, nel rispetto scrupoloso delle procedure in vigore e in accordo con l’Asur- Area Vasta 2 di Fabriano» spiegano da Anas Marche.
Si tratta di lavoratori, prevalentemente operai di cantiere, provenienti da altre zone d’Italia che, nello scorso fine settimana hanno ricevuto l’esito, purtroppo positivo, del tampone molecolare effettuato in precedenza.
Ad essersi sottoposti a questo accertamento sono stati i contatti dei positivi, ma è intenzione dei sindacati chiedere, già oggi, di far sottoporre al tampone tutti coloro che orbitano intorno ai cantieri e al campo base. Domani saranno eseguiti ulteriori test, sempre su base volontaria, a tutto il personale. Fortunatamente gli 11 positivi sono quasi tutti asintomatici: solo alcuni hanno avuto alcune linee di febbre. Per nessuno è stato necessario il trasferimento in una struttura specializzata. A Borgo Tufico sono quasi 200 le persone che vivono al campo base. Negli ultimi 12 mesi sono stati solo 3 i casi di positività accertati, a conferma che le misure messe in atto da Quadrilatero per evitare la diffusione del Covid hanno funzionato. Non è chiaro, al momento, come si siano contagiati gli 11 positivi accertati nei giorni scorsi. C’è preoccupazione tra i lavoratori.
L’obiettivo di tutti è quello di arginare i contagi, isolare i positivi ed eventuali contatti visto il possibile lungo periodo di incubazione del Covid. A Fabriano, intanto, sono 383 gli attualmente positivi (uno in meno rispetto a lunedì scorso) e 625 le persone in quarantena (101 in meno rispetto a una settimana fa). Nelle ultime ore è deceduta una donna albanese, residente a Fabriano, di 58 anni: non aveva altre patologie, oggi i funerali. Vanno avanti, intanto, le vaccinazioni presso la nuova palestra Fermi per tutti i Comuni dell’Ambito 10.