Seguito da giorni, pusher in manette: era nascosto in una casa del centro

Seguito da giorni, pusher in manette: era nascosto in una casa del centro
Seguito da giorni, pusher in manette: era nascosto in una casa del centro
di Marco Antonini
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Venerdì 19 Febbraio 2021, 05:55

FABRIANO  - Terzo arresto, in una settimana, da parte dei carabinieri di Fabriano. L’ultimo, ieri, ha coinvolto un cittadino nigeriano, 30enne, senza fissa dimora, che s’era rifugiato in un’abitazione del centro fabrianese. Era ricercato perché gravato da un’ordinanza di detenzione cautelare in carcere per una serie di reati legati allo spaccio di eroina. I carabinieri, diretti dal capitano Marcucci, lo hanno intercettato, arrestato e condotto in carcere.

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Da alcuni giorni gli uomini dell’Arma avevano notato strani movimenti presso una casa del centro storico. Uno via vai sospetto di persone che erano note alle forze dell’ordine perché legate al mondo della droga. Si è deciso di avviare un’indagine, perché vi era il fondato sospetto che vi potesse essere un traffico di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti alcuni grammi di marijuana. L’uomo è stato condotto in caserma per ulteriori approfondimenti. Si è così scoperto, incrociando i dati dei database a disposizione, che sul 30enne nigeriano pendeva un’ordinanza di detenzione cautelare in carcere per una serie di reati legati allo spaccio di eroina. Secondo quanto ricostruito, i carabinieri di Fabriano hanno accertato che l’uomo si era rifugiato da alcune settimane in città dopo aver frequentato soprattutto la provincia di Macerata.

Qui si erano consumati diversi reati per il rifornimento di droga dai quali è scaturita l’ordinanza.

I militari hanno, quindi, accompagnato il 30enne nella struttura detentiva di Montacuto, ad Ancona, a disposizione della Procura. L’attività investigativa non si ferma: si sta cercando di verificare se ci sia stato il coinvolgimento di altre persone che abbiano potuto aiutare il nigeriano nel suo tentativo di eludere il provvedimento di cui era gravato. Questa operazione è stata la terza che ha portato, in una settimana, all’arresto di tre persone, tutte trentenni, con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.

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