La Protezione civile a pieno ritmo: «La solidarietà è la nostra benzina»

La sala operativa della Protezione civile di Fabriano
La sala operativa della Protezione civile di Fabriano
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Venerdì 10 Aprile 2020, 10:00

FABRIANO  - Una squadra da 70 volontari tra operatori generici, specialisti, caposquadra e la direzione. Sono gli angeli di Fabriano impegnati in questo periodo di emergenza sanitaria. «Siamo al lavoro su molti fronti» dice il coordinatore, Otello Bernacconi. Attualmente la sala operativa è in funzione h24 per l’assistenza alla popolazione rispondendo ai dubbi, alle richieste di aiuto ed informando sulle nuove ordinanze. Le altre attività variano dalle giornate dedicate alla prevenzione in cui vengono spiegate alla popolazione i comportamenti da seguire in caso di calamità, alle attività operative vere e proprie, senza dimenticare i nuclei specializzati come l’antincendio boschivo, l’antincendio alto rischio, l’unità cinofila, il gruppo motociclistico e il gruppo soccorso sanitario.

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«In questo periodo – dice Bernacconi - abbiamo sempre due persone a presidio della sala operativa che si alternano in turni di 8 ore. La mattina consegniamo pasti a domicilio che prima dell’emergenza era a carico dell’Avulss. Sia mattina che pomeriggio, abbiamo degli equipaggi a disposizione per la consegna di altri pasti e farmaci a domicilio e per lo smaltimento dei rifiuti delle presone in quarantena. Ci siamo organizzati per assicurare una risposta a tutte le richieste che si presentano nel quotidiano. Recentemente abbiamo assicurato il presidio durante l’esecuzione dei tamponi in auto al Palasport e la loro consegna alla Virologia di Torrette. Garantito anche il trasporto di alcuni farmaci dall’ospedale di Ancona e trasportato presidi sanitari come letti articolati, carrozzine e bambole di ossigeno». 

Lo staff ha sempre ribadito l’importanza di rispettare scrupolosamente le direttive nazionali. I volontari hanno ricevuto molte telefonate di persone che chiedono come poter essere di aiuto, ma purtroppo non è possibile diventare volontari dall’oggi al domani. È necessario seguire, infatti, un apposito corso di formazione. Le prime settimane di emergenza Covid-19 sono state molto impegnative. «Garantire il presidio della sala operativa h24 è un bell’impegno essendo tutti volontari. A questo compito – dichiara Otello Bernacconi - si sono aggiunte altre attività, come l’ultima nevicata durante la quale ci siamo mobilitati per liberare i marciapiedi con le turbine». Tanti i cittadini vicini ai volontari della Protezione civile di Fabriano. «Siamo molto orgogliosi dalla vicinanza che tutta la popolazione ci sta dimostrando. Sono molte – conclude - le iniziative di solidarietà, come la donazione di beni di conforto, di dispositivi di protezione individuale fino ad arrivare a significative donazioni in denaro.

Per noi è “la benzina” che ci fa andare aventi».

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