Palasport inagibile e cimitero semichiuso. L'attacco del sindaco: «Vent’anni senza manutenzioni»

Palasport inagibile e cimitero semichiuso. L'attacco del sindaco: «Vent anni senza manutenzioni»
Palasport inagibile e cimitero semichiuso. L'attacco del sindaco: «Vent’anni senza manutenzioni»
di Marco Antonini
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Sabato 20 Novembre 2021, 11:18

FABRIANO  - Consiglio comunale, a Fabriano, con maggioranza e opposizione che si sono confrontati a Palazzo del Podestà sui principali temi che interessano l’opinione pubblica. Il sindaco Santarelli ha posto l’attenzione sulla mancata manutenzione «che non è stata fatta negli ultimi 20 anni», mentre Andrea Giombi, che ha ufficializzato il suo passaggio al Partito Democratico, attacca: «Abbiamo evidenziato l’inattività della Giunta a 5 stelle sulla vicenda del Cimitero di Santa Maria chiuso da un anno e mezzo».


Diverse le situazioni evidenziate in consiglio. Vinicio Arteconi, Associazione Fabriano Progressista, ha espresso «preoccupazione per la vendita del settore valori del gruppo Fedrigoni, senza che nessuna voce si sia levata, né dalla Banca d’Italia, né dalla Regione. Perdiamo 750 anni di storia nel silenzio generale». Lo stesso consigliere non è la prima volta che pone l’attenzione sugli stabilimenti fabrianesi delle Cartiere, sulla carenza di un vero e proprio reparto di Pediatria all’ospedale e sull’urgenza di difendere l’azienda agraria comunale. 


Sulla scuola Marco Polo chiusa d’urgenza a maggio, si è discussa una interpellanza della consigliera di maggioranza, Stefania Santarelli. Si attende, infatti, di capire come evolverà la situazione visto che dopo l’annullamento dell’iter dell’affidamento dei lavori in autotutela, la ditta aggiudicatrice ha presentato ricorso al Tar. «L’autotutela – ha detto il dirigente Farabbi – è stata impugnata al Tar.

L’annullamento non è pregiudizievole del finanziamento statale, abbiamo dato riscontro di tutto al ministero. Mi lascia perplesso il fatto che gli uffici non abbiano chiesto autorizzazione sismica negli ultimi anni. Non ne conosco il motivo, ma è un atto non usuale. Ci sono stati errori procedurali».

Si attende, al momento, il pronunciamento del Tar, il prossimo mese. Un altro tema affrontato è quello del PalaGuerrieri, chiuso da mesi e di cui si attende di conoscere l’evoluzione della situazione. C’è stata un’interpellanza dell’associazione Fabriano Progressista e del Partito Democratico. Arteconi ha chiesto «di tutelare i beni che si trovano al Palas e che gli atleti possano tornare quando prima ad allenarsi a Fabriano». L’assessore allo Sport, Francesco Scaloni: «I beni sono stati dati in comodato d’uso (pannelli e attrezzature della palestra) alla Janus Basket. Nessuna convenzione con altri Comuni. Gli allenamenti del basket si svolgono a Cerreto d’Esi. Se ci sarà la possibilità di trovare un’alternativa la cercheremo». 


Al consigliere Balducci, invece, ha replicato il sindaco: «La relazione dell’ingegnere è stata protocollata ad aprile di quest’anno. Il PalaGuerrieri non ha le caratteristiche per avere il rinnovo dell’autorizzazione al pubblico spettacolo». Riguardo al cimitero di Santa Maria, chiuso da più di un anno, e altri cimiteri il sindaco Santarelli ha evidenziato che «i progetti ci sono e vanno rifinanziati» e che «negli ultimi 20 anni la manutenzione è stata carente e oggi ne paghiamo le conseguenze nonostante questa Giunta sia stata la prima a prevedere risorse per i cimiteri».

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