La Indelfab in fallimento cerca compratori: pubblicato il bando per la cessione

La Indelfab in fallimento cerca compratori: pubblicato il bando per la cessione
La Indelfab in fallimento cerca compratori: pubblicato il bando per la cessione
di Aminto Camilli
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Sabato 9 Aprile 2022, 08:20

FABRIANO - Pronto il bando per la vendita della Indelfab in fallimento. E adesso c’è più di un mese di tempo per cercare di ricreare le condizioni per il ripristino industriale e produttivo di una realtà storica del territorio fabrianese, magari anche ipotizzando di elargire dei contributi di rilievo per i soggetti che manifestassero un interesse concreto nei confronti di questa importante azienda. 

Il documento

E’ stato pubblicato l’altra sera il bando finalizzato alla cessione della Indelfab (stiamo parlando, tanto per capirci, della ex Jp Industries, che alla fine del 2011 aveva acquisito la Ardo, asset del bianco della Antonio Merloni spa), fallita nei mesi scorsi e adesso in attesa di imprenditori desiderosi di investire in un distretto che per decenni ha svolto un ruolo di notevole rilevanza per un vasto comprensorio, nonché a livello regionale. Il documento, redatto dai curatori fallimentari, prevede che le manifestazioni di interesse debbano essere presentate entro il 13 maggio prossimo, praticamente alla vigilia del termine della cassa integrazione per cessazione attività, di cui stanno usufruendo i 489 dipendenti: 245 quelli dello stabilimento fabrianese di Santa Maria, 244 quelli dell’impianto umbro di Gaifana. 
La procedura
In seguito all’ultima proroga, infatti, i lavoratori potranno contare sull’ammortizzatore sociale fino al 15 maggio, dopodiché scatterà il licenziamento collettivo, tramite il quale potranno usufruire dell’assegno di disoccupazione per due anni, ma ora l’aspetto fondamentale, come già detto, resta quello di operare per dare delle prospettive solide a un’azienda che per tanti anni ha contribuito alla ricchezza di un ampio territorio. «Il bando concernente la vendita di Indelfab è stato pubblicato – osserva la segreteria provinciale della Fiom – per cui adesso è necessario individuare degli strumenti straordinari per chi si farà carico di acquisire i siti della ex Jp Industries, che oggi sono delle vere e proprie cattedrali nel deserto, per reindustrializzare gli stabilimenti della ex Antonio Merloni e garantire i livelli occupazionali, con l’obiettivo di salvaguardare le professionalità, le competenze e il patrimonio industriale che Indelfab rappresenta». 
Per questi motivi, la Fiom «chiama tutti i livelli istituzionali a uno sforzo ulteriore per evitare l’ennesimo disastro industriale sul Fabrianese, ribadendo la necessità di convocare un tavolo di confronto urgente, al fine di mettere a punto strumenti di incentivazione, sostegno e stimolo per quegli imprenditori che vorranno avanzare un progetto nell’interesse di tutto il territorio».

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