di Umbria e Marche». Nel corso del 2007 e 2008 una prolungata crisi produttiva e di mercato ha coinvolto il Gruppo Antonio Merloni, affermano i parlamentari del Pd. In Umbria e Marche «le situazioni di crisi più gravi per le quali non è possibile intervenire in via ordinaria soltanto con le risorse e gli strumenti regionali. Nel 2012 è stato sottoscritto tra le due Regioni e il ministero dello Sviluppo economico un Accordo di programma che avrebbero dovuto incentivare la reindustrializzazione dei territori interessati ma oggi - ricordano Epifani, Giulietti e Lodolini -, a pochi mesi dalla scadenza dell'intesa, 35 milioni di euro giacciono ancora inutilizzati e nessun progetto di rilancio occupazionale è stato approvato».
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