Fabriano, denuncia il furto dell'auto
ma finisce alla sbarra per calunnia

Fabriano, denuncia il furto dell'auto ma finisce alla sbarra per calunnia
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Martedì 26 Febbraio 2019, 07:25
FABRIANO - Rinviato a giudizio per calunnia a seguito della denuncia di furto della sua utilitaria. È accaduto a un fabrianese di 51 anni che non si è presentato in Tribunale ad Ancona per l’udienza e non ha potuto, così, fornire la sua versione dei fatti e dovrà attendere la prossima convocazione. Ignoti, infatti, rubarono la sua Renault Clio parcheggiata in prossimità della sua abitazione di Fabriano. La macchina fu ritrovata poco dopo a Pergola, provincia di Pesaro-Urbino, circa 30 chilometri da Fabriano. Il mezzo era fermo nel cortile di un uomo nato in Romania e residente nella piccola cittadina dell’entroterra alle pendici di Monte Catria. La targa, invece, è stata ritrovata nel furgone parcheggiato nelle vicinanze. L’uomo residente a Pergola è stato quindi indagato per furto. In fase dibattimentale, però, quest’ultimo ha fornito una versione dei fatti completamente diversa. La Clio l’aveva presa come da accordi con il proprietario, il fabrianese di 51 anni, che ha sporto denuncia contro ignoti per il furto. Due versioni, quindi, completamente diverse.
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