FABRIANO - Anche a Fabriano ci sono diverse classi in quarantena precauzionale a seguito dell’accertamento di alcuni casi di positività al Covid-19.
Intanto, ieri, sono arrivati gli esiti dei tamponi molecolari che l’Asur ha effettuato lunedì pomeriggio ai sacerdoti in quarantena dallo scorso 29 gennaio a seguito di un caso tra coloro che, quotidianamente, pranzano alla Casa del Clero di via Gioberti, la struttura che “ospita” i sacerdoti più anziani e quelli che vanno lì pranzare perché non hanno altre opportunità e per fare compagnia a coloro che ci abitano. Complessivamente sono 8 i negativi (tra cui il vescovo emerito Vecerrica) e alcuni dei quali potranno tornare a breve a celebrare nelle rispettive parrocchie dopo due settimane di sostituzione da parte di altri preti o religiosi.
Cinque, invece, i positivi accertati con il tampone: di questi uno ha avuto necessità di ricorrere alle cure ospedaliere.
L’ultimo provvedimento, ieri, in una scuola dell’infanzia. Spiega David Grillini, sindaco di Cerreto d’Esi: «Gli strumenti che abbiamo per combattere la pandemia sono i soliti, mascherina, distanziamento, lavaggio delle mani ed evitare assembramenti. Negli ultimi tempi – dichiara - c’è stato un forte rispetto delle regole da parte dei nostri concittadini, ma guai ad abbassare la guardia».