FABRIANO - Clero di Fabriano in fibrillazione: c’è un caso accertato di positività al Covid. Scatta la profilassi dell’Asur: i contatti stretti, tra cui una ventina di sacerdoti che pranzano alla Casa del clero, sono in quarantena in attesa di tampone e diverse parrocchie sia di Fabriano che delle frazioni, nonché dei Comuni vicini, come Genga, avranno bisogno di sostituti per le celebrazioni delle messe.
E’ andata meglio ai sacerdoti più giovani che non sono andati a pranzo alla Casa del Clero di via Gioberti, negli ultimi giorni, la struttura diocesana punto di riferimento dove vivono anche i preti anziani in pensione.
Il parroco positivo, sintomatico, è di una frazione del Comune di Fabriano.
Spiega il vicario generale della Diocesi, monsignor Tonino Lasconi: «Si cercherà di rimediare con i sacerdoti non coinvolti con la quarantena». Il sacerdote scrittore riflette anche sull’emergenza sanitaria che sta andando avanti da quasi un anno viste alcune polemiche per gli incontri di catechesi che non si sono fermati in tutte le parrocchie. «C’è chi preme, anche genitori e catechisti, per riprendere le attività come se tutto si potesse fare come era prima. Non è così. Dobbiamo essere tutti prudenti, anche i preti giovani». Da ieri le tre sezioni della materna di Santa Maria sono in quarantena con circa 60 alunni a casa per un caso di positività tra gli adulti. Conclusa la quarantena per i 105 alunni dell’asilo di Ciampicali.