FABRIANO - Non c’è solo il sindaco di Fabriano, con il tampone positivo, ma anche quattro dipendenti comunali. Il primo cittadino è in isolamento a casa dal giorno di Natale. Per lui, adesso, un periodo di convalescenza in attesa della negatività con un nuovo tampone che potrà essere effettuato dopo 10 giorni dal primo accertamento, quindi non prima della prossima festa dell’Epifania.
LEGGI ANCHE:
Il sindaco ha affidato ai social network un breve messaggio: «Sono alcuni giorni che dormo e basta.
Intanto ieri sono arrivati gli esiti di alcuni tamponi effettuati ai dipendenti comunali negli ultimi giorni: sono 4 i casi di positività accertati all’interno del Copmune che oggi, ultimo dell’anno, resterà aperto solo in orario mattutino visto il giorno semi-festivo e poi riprenderà con la prossima settimana. L’attività, in questi giorni, è andata avanti dopo che lunedì, presso gli uffici di via Piazzale XXVI Settembre 1997, è avvenuta la sanificazione di tutto lo stabile. Intanto l’emergenza Covid in questi giorni di festa ha visto la presenza sulle strade di più mezzi e pattuglie. Sono state elevate diverse contravvenzioni, nei giorni in zona rossa, a persone che senza giustificato motivo si trovavano in giro. I controlli verranno ulteriormente potenziati sia questa sera che per tutta la giornata di domani.
Martedì sera, invece, si è svolto il consiglio comunale in modalità online che non ha visto la presenza del primo cittadino. Polemiche dall’opposizione. Renzo Stroppa, Pd, ha evidenziato l’assenza, nell’ordine del giorno, dell’interpellanza sulla manutenzione dei cimiteri, già posticipata dalla seduta precedente. Il consigliere Andrea Giombi, Fabriano Progressista, ha criticato la decisione di rinviare le interpellanze sulla presenza massiccia di cinghiali in città e sull’assenza, da giugno, di un assessore al Bilancio. Anche l’argomento biodigestore a Fabriano è stato rimandato. «E’ un tema trattato direttamente dal sindaco quindi viene rinviato al prossimo consiglio» ha detto il vicensindaco, Joselito Arcioni. Il bilancio consolidato per l’anno 2019 è stato approvato a maggioranza.
L’opposizione non ha partecipato al voto relativo all’azienda agraria “Agricom” e ha votato no alla proroga della convenzione tra Comune di Fabriano e Unione Montana Esino-Frasassi per la gestione dei servizi sociali dove c’era stato il parere negativo del settore Servizi Finanziari.