Senigallia, ecco finalmente la posa del ponte. Il centro non è più spezzato in due

Senigallia, ecco finalmente la posa del ponte. Il centro non è più spezzato in due
Senigallia, ecco finalmente la posa del ponte. Il centro non è più spezzato in due
di Sabrina Marinelli
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Mercoledì 31 Maggio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 11:42

SENIGALLIA Varato ieri pomeriggio il ponte ciclopedonale provvisorio, che sarà aperto entro il 10 giugno. Presto sarà ripristinato un collegamento tra via Rossini a via dei Portici Ercolani, seppure solo per pedoni e ciclisti. In caso di emergenza potranno transitare anche i mezzi di soccorso. Dal 15 settembre dello scorso anno erano due parti della città sono rimaste separate perché l’alluvione ha danneggiato ponte Garibaldi. E’ stata una lunga attesa, durata oltre otto mesi. 


Il varo 

Ieri c’è stato un via vai di persone intente ad assistere alla posa del ponte. Era stata annunciata per le 11.30 ma poi è avvenuta intorno alle 16. Una macchina si è infilata in via Rossini proprio verso le 11.30 nonostante la segnaletica, ben visibile, lo vietasse. Due cartelli indicavano il divieto di transito e un terzo, con tanto di transenna, il divieto d’accesso. La vigilessa, molto gentile e comprensibile, ha invitato la donna al volante a tornare indietro e così ha fatto. La fase preparatoria al varo è stata piuttosto lunga ma necessaria per consentire di svolgere le operazioni nella massima sicurezza. «Il ponte provvisorio per noi è molto importante – sottolinea il sindaco Massimo Olivetti – perché permette di ripristinare un collegamento anche con tutte la attività che si trovano nella zona dei Portici Ercolani e di piazza Garibaldi, che per tutti questi mesi, pur non essendo state danneggiate direttamente dall’alluvione, hanno subito un isolamento». Sarà importante e fondamentale questo collegamento perché piazza Garibaldi rappresenta il palco principale dell’estate senigalliese e la passerella consentirà di raggiungerla senza dover fare lunghi giri come è avvenuto finora.

Infine, questo passaggio alleggerirà il carico di pedoni su Ponte Angeli, visto che molti per arrivare in piazza Garibaldi sono costretti a passare da lì. Gli automobilisti spesso si sono lamentati perché essendoci molte persone a piedi sul ponte tante camminavano sulla carreggiata, trovando i marciapiedi pieni. Dai prossimi giorni questa criticità dovrebbe essere risolta. «Ci vorrà ancora qualche giorno per ultimare gli allestimenti – spiega l’avvocato Claudio Netti, presidente del Consorzio di bonifica – dalle rampe, alle balaustre fino all’illuminazione poi attendiamo il collaudo, che verrà effettuato da una ditta esterna, compatibilmente con i propri impegni. Non sappiamo ancora che giorno verrà effettuato ma entro il 10 giugno contiamo di aprire il ponte». E’ la data limite con la speranza che possa avvenire anche prima. 

La struttura 

Il ponte provvisorio è stato realizzato sul ponte tubo utilizzato per spostare i sottoservizi del vecchio ponte 2 Giugno. La ditta Cimolai di Pordenone l’ha adeguato al transito delle persone. Il costo è stato di circa 400mila euro. Non sarà un lavoro sprecato perché, quando non servirà più a Senigallia, tornerà nel deposito del Genio civile della Regione, pronto per essere utilizzato in caso di bisogno anche in altre realtà. Il ponte provvisorio è lungo 37 metri, largo 2 metri e possono accedere sei persone, quindi con un peso stimato in 500 chilogrammi, per ogni metro quadro.

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