Eccessi alcolici dei giovani
L'esperto: "E' un'epidemia"

JESI - Alcol tra i giovanissimi: l’emergenza dilaga fino a diventare una vera e propria epidemia. Il caso della sedicenne jesina finita in coma etilico, dopo aver scolato una bottiglia e mezza di vodka durante un sabato sera con gli amici, ha destato scalpore in città e apprensione tra i genitori. Sia per la giovane età della ragazzina, sia perché il singolo caso rappresenta purtroppo lo specchio di un'epoca e di un disagio vissuto dalla stragrande maggioranza dei ragazzi. Un disagio tipico dell’adolescenza e che viene vissuto in modo sbagliato e sballato, così che alcol e droghe diventano il mezzo per accettarsi e fingere di essere davvero qualcuno. Analisi condivisa da psicologi e psicoterapeuti, che osservano con preoccupazione come il consumo inizi sempre più in tenera età, addirittura da 13-14 anni fino a trasformarsi in dipendenza.