Due multe con l’auto del Comune
L’assessore: «Pagate di tasca mia»

Due multe con l’auto del Comune L’assessore: «Pagate di tasca mia»
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Sabato 4 Maggio 2019, 07:35
CASTELFIDARDO - Due multe con l’auto blu comunale elevate a Milano, il 3 aprile 2017, e a Montelupone il 4 marzo 2018 riaccendono lo scontro tra l’assessore Ruben Cittadini, al volante della vettura, e il consigliere di Solidarietà Popolare Massimiliano Russo, firmatario di una interrogazione sulle sanzioni comminate ai mezzi di proprietà del Comune. Il documento si somma alla mozione precedentemente protocollata da Solidarietà Popolare, ma non ancora discussa in consiglio comunale, nella quale la lista civica di minoranza chiede delucidazioni sull’utilizzo della Seat Alhambra in dotazione ai vari settori e agli amministratori dell’Ente per necessità di servizio. In particolare viene posto l’accento sull’aumento esponenziale dei chilometri percorsi nell’ultimo biennio, passati da una media di 6/7 mila km nel 2014, 2015, 2016 a quasi 21 mila solo nel 2018, e sull’uso «quasi esclusivo del mezzo da parte dell’assessore Cittadini».

 

Dati risultanti dal libretto della vettura dove sono annotate data e orario di uscita, Km iniziali, nominativo del conducente e degli occupanti, destinazione, motivo del viaggio e tutti i dettagli del rientro. «Forse abbiamo un concetto diverso di attività istituzionale - afferma Russo, libretto alla mano -. L’assessore Cittadini dovrebbe, ad esempio, spiegarci se nella sua visione rientra anche il “ritiro bicchieri a Jesi” del 27 luglio 2017 o la visita in “Ancona più tour musicisti” del 23 marzo 2017 oppure se è normale, come ha scritto, prendere il mezzo il 9 settembre 2017 e restituirlo dopo due giorni per andare a Loreto e poi in Ancona in stazione per “recuperare artisti” facendo qualcosa come 128 km». Ma per Russo da chiarire è soprattutto la multa per eccesso di velocità contestata alle 00:49 del 3 aprile 2018 dalla polizia locale di Montelupone e pagata con fondi propri direttamente dall’assessore. «Cosa ci faceva a quell’ora in quel comune con l’auto di servizio dal momento che nel giornale del conducente dichiara di averla utilizzata dal 2 al 7 per partecipare alla fiera Tipicità di Fermo e poi andare in Regione, macinando tra l’altro 734 Km?».

Pronta la replica dell’assessore alla cultura, turismo, politiche giovanili e pari opportunità: «In quei giorni ho partecipato a Tipicità, evento di cui la nostra fisarmonica è con orgoglio la colonna sonora. Una occasione importante per tessere rapporti con le altre amministrazioni ed avviare nuove collaborazioni. Quella sera, come altre - risponde Cittadini - mi sono intrattenuto a cena, ospite degli organizzatori. Al rientro ho optato per le strade interne anziché fare l’autostrada. Ho pagato la multa di tasca mia, così ogni altra spesa sostenuta. Non capisco perché non dovrei usare il mezzo comunale per svolgere attività istituzionali».
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