ANCONA Non rispettano l’alt intimato dai carabinieri, cercano di fuggire lungo via I Maggio e gettano dal finestrino dell’auto sette panetti di hashish. Tutto inutile. Presi dopo un breve inseguimento. Sono finiti in manette nel tardo pomeriggio di giovedì due ragazzi accusati di detenzione ai fini di spaccio. Si tratta di un 22enne anconetano e un 27enne di Osimo, entrambi operai. Il primo risulta essere incensurato, il secondo ha patteggiato nei mesi scorsi un anno di reclusione, sempre per il possesso di stupefacenti.
Il sequestro
I carabinieri della stazione delle Brecce Bianche hanno recuperato sette etti di hashish, da dividere, preparare e immettere sul mercato. Ieri mattina, il giudice ha convalidato entrambi gli arresti e rimesso in libertà quelli che per i militari sembrano essere due corrieri dello sballo. Con due prescrizioni: la presentazione alla polizia giudiziaria e l’obbligo di dimora nei rispettivi comuni di residenza con il permesso di potersi recare al lavoro. Il processo è stato rinviato al 7 ottobre.
L'operazione
L’operazione anti droga dei carabinieri è iniziata quando su via I Maggio, all’altezza della rotatoria per il multiplex, hanno notato una Volkswagen Polo che procedeva in modo sospetto.
L'altro recupero
Sempre in tema di droga, giovedì pomeriggio i carabinieri della stazione di Collemarino hanno recuperato quasi mezzo etto di hashish dopo aver fermato un’auto che procedeva lungo la Flaminia con a bordo tre ragazzi. Un occupante, anconetano di 19 anni, deteneva 45 grammi di hashish, divisi in sei involucri pronti per lo spaccio. Inoltre, è stato rinvenuto anche un bilancino di precisione. Per questo è stato denunciato a piede libero e gli stupefacenti posti sotto sequestro. Sono usciti indenni dalla perquisizione gli altri due ragazzi che erano a bordo della vettura.