Più treni, ma alla stazione ferroviaria si contano pochi viaggiatori

Più treni, ma alla stazione ferroviaria si contano pochi viaggiatori
Più treni, ma alla stazione ferroviaria si contano pochi viaggiatori
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Martedì 5 Maggio 2020, 06:55

ANCONA  - Più viaggiatori ad attendere il treno, ma il pienone della normalità sembra essere ancora un traguardo lontanissimo. È questa la fotografia scattata ieri all’interno della stazione ferroviaria di Ancona. Con la rimodulazione dei servizi e dell’offerta proposta da Trenitalia, è stato registrato un aumento dell’utenza nel primo giorno della Fase 2 e dell’allentamento delle misure anti-Covid. Ma nonostante sia stato dato il via libera per spostarsi all’interno del territorio regionale, non c’è stato il via vai caratteristico dello scalo della città dorica che, peraltro, ieri festeggiava il santo patrono.

Se fino alla scorsa settimana, il trasporto su rotaia a livello regionale passava su 43 treni (25% del totale in uso), ieri c’è stato un incremento del numero dei convogli: sono 66 quelli che transitano ed effettuano soste lungo il territorio marchigiano. Attualmente, sono disponibili corse regionali e interregionali. Manca ancora all’appello l’alta velocità, prevista per solo per alcune tratte e snodi rilevanti della Penisola. La stazione dorica, così come Trenitalia, si sta attrezzando con una serie di accorgimenti per imporre ai viaggiatori il rispetto delle norme di sicurezza e il distanziamento sociale. A vigilare sul comportamento degli utenti sono i volontari della protezione civile e il personale della Polfer.

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