SENIGALLIA - Avviata una raccolta fondi online per sostenere le spese legali dei clienti multati alla cena di protesta, che si è svolta alla trattoria Statale 16 alla Lanterna. I donatori potranno poi partecipare alla cena dell’amicizia, che prevede un piatto di carbonara e un quarto di vino, che verrà organizzata appena possibile.
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Se gli organizzatori della manifestazione hanno garantito copertura legale per i ricorsi dei ristoratori, altrettanto non avviene per i clienti, che dovrebbero pagare multe da 400 euro. Ecco perché Massimiliano Mancini detto Olly, titolare del ristorante, su suggerimento di un cliente, ha deciso di avviare una colletta. Il ricavato servirà a sostenere le spese legali anche degli amici e clienti multati nel corso del blitz delle forze dell’ordine, mobilitate per il lavoratore che, aderendo alla protesta “Ioapro1501”, voleva solo reclamare il diritto a sopravvivere.
Il buono spesa
Al motto “Per Olly che non Molli” in molti si sono già attivati.
«La raccolta fondi non serve a pagare le mie spese legali – precisa il ristoratore Mancini, che stamattina terrà una conferenza stampa nel suo locale - perché l’avvocato si è offerto di prendersi l’incarico, ma se vogliamo andare avanti il tribunale chiede soldi per le pratiche e per quello servono i fondi. L’offerta di un piatto di carbonara con 1/4 di vino è il modo di sdebitarmi con chi mi sostiene – conclude - senza tante domande».