CORINALDO - Tre cittadini positivi al Covid a Corinaldo, che quest’anno dovrà rinunciare alla Festa di Halloween. Dopo Senigallia, Ostra Vetere e Trecastelli, anche Corinaldo fa di nuovo i conti con il virus.
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«Per quest’anno la Festa di Halloween salta – annuncia il sindaco Matteo Principi -.
Rinviato inoltre il consiglio comunale in programma domani a Trecastelli, dove è stato riscontrato un dipendente positivo nella municipalità di Ripe. Ieri gli uffici di via Castello sono stati sanificati. Rinviata anche l’inaugurazione dello spazio pubblico “Largo San Giovanni Paolo II” in programma per il 22 ottobre. Terminata invece la quarantena ad Ostra Vetere per il caso della bambina positiva al virus. «Gli esiti dei tamponi degli studenti e del personale scolastico, avviato il 3 ottobre, sono tutti risultati negativi – informa il Comune - E’ terminato il periodo di quarantena, pertanto presso la scuola primaria sono riprese regolarmente le lezioni in presenza. Le misure del protocollo, unite alla serierà dei coinvolti, hanno limitato la diffusione del contagio».
Ieri intanto a Senigallia, alla presenza del direttore del Distretto sanitario, Alessandro Marini, si è svolta una riunione tecnica che ha coinvolto l’Usca, l’unità speciale di continuità assistenziale. Si è deciso di potenziarle con l’ingresso di nuovi medici per monitorare maggiormente il territorio.
A Senigallia restano due i casi che hanno coinvolte le scuole: un’alunna alle medie Mercantini e una maestra alla scuola di infanzia piazza Saffi che si trova all’interno della Pascoli. «Per quanto riguarda il caso di positività di una docente, con sintomatologia lieve, – spiegano dall’Istituto comprensivo Senigallia Centro - dal punto di vista della sicurezza il nostro Istituto ha adottato misure cautelative ben più ampie di quelle attualmente previste. Nel pomeriggio precedente l’ufficialità della notizia, valutando il rischio di un esito positivo, le famiglie sono state invitate in via informale a trattenere i bambini a casa, in attesa del risultato del tampone».