CORINALDO - Programmati per oggi nella sede comunale di Corinaldo un tavolo tecnico in via d’urgenza e, nel pomeriggio, le riunioni della prima e della seconda commissione consiliare. All’esame le azioni di contrasto rispetto all’aggravarsi della lesione sulle mura verificatasi fra la Rotonda e la Torre del Calcinaro. Frattanto una famiglia che abitava un alloggio situato in corrispondenza del punto in cui si è registrata l’accelerazione della lesione ha dovuto lasciare l’abitazione in via precauzionale.
L’amministrazione cittadina informa che «la problematica, già sotto osservazione da parte dei tecnici, era stata oggetto di un’attenta indagine conoscitiva sia da un punto di vista geologico che tecnico», integrata con l’ausilio di «presìdi di monitoraggio elettronici da remoto», con inclinometri e piezometri. Dalla verifica era emersa «la repentina accelerazione dei movimenti e delle lesioni che hanno portato l’Amministrazione a considerare interventi di messa in sicurezza in tempi brevi» e che rendono indifferibile la messa in opera di «sistemi di puntellamento per diminuire ogni rischio di cedimenti ulteriori e permettere progettazione e avviamento nel più breve tempo possibile dei lavori di ripristino con procedura di somma urgenza». Contestualmente via del Fosso è stata interdetta alla circolazione e allo stazionamento delle auto.
Sul punto interviene anche la minoranza: il capogruppo Luciano Galeotti puntualizza come i consiglieri di opposizione avessero fatto presente la criticità prima con una interrogazione e successivamente con una lettera dello stesso Galeotti, che tuttavia ritiene che la situazione non debba ora essere strumentalizzata ma affrontata in sinergia: «Non è nostra intenzione -dichiara- cavalcare l’emergenza per scopi politici.