Un docufilm su Saccio
Primo ciak a Corinaldo

CORINALDO - Primo ciak per il film documentario "Ogni giorno" di Luca Pagliari, che racconta la tragica morte di Francesco Saccinto e realizzato in collaborazione con il Viminale e la Polizia stradale che lo utilizzerà come supporto alla campagna contro la guida in stato d'ebbrezza. Il racconto è ispirato alla serata del 10 settembre 2013 quando il 14enne di Corinaldo, da tutti chiamato "Saccio", venne travolto ed ucciso da un ubriaco. "Ci sono lavori e lavori - commenta il giornalista Luca Pagliari -. Questo ha un senso profondo. Che la storia di Saccio, ucciso da un ubriaco, serva ad altri. Unica sua colpa essere su quella strada nel momento sbagliato. Il docufilm esplora anche gli effetti collaterali - spiega -. Vite che cambiano per sempre. Vuoti incolmabili. Uomini in divisa che non si abitueranno mai alla visione del dolore. Un grazie di cuore a Jacopo, amico di Saccio. L'ho riportato a casa alle sei". Con loro sulla strada il comandante della Polizia stradale di Senigallia, il sostituto commissario Paolo Molinelli, in prima linea proprio nel weekend con servizi di prevenzione mirati a scongiurare le stragi sull'asfalto. A sostenere l'iniziativa anche l'associazione "Rose bianche sull'asfalto" dedicata proprio alla memoria di Francesco Saccinto e la famiglia del giovane. "Si all'omicidio stradale - dichiara Luca Pagliari -. Chi guida e uccide sotto l'effetto di alcool o droghe commette un omicidio volontario". Su Facebook sono comparsi gli scatti inediti del backstage.



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