SENIGALLIA E’ polemica sulla vendita di sei aree del lungomare dove si trovano altrettante attività, soprattutto ristoranti. Si tratta di ex aree demaniali, passate al Comune che intende ora disfarsene. Sono state inserite nel piano delle alienazioni del bilancio di previsione 2023 che, in questi giorni, è in fase di approfondimento nelle commissioni consiliari. «Dopo le multe (dei T-red) e dopo gli aumenti delle tariffe agli impianti – lamentano Dario Romano e Ludovica Giuliani, consiglieri del Pd -, il Comune ora vuole fare cassa coi gioielli di famiglia: in vendita aree dove insistono diverse attività senza aver nemmeno avvisato i gestori».
Le pratica
I consiglieri, appena ricevuto il materiale del bilancio, hanno voluto approfondire la pratica delle alienazioni. «Con un colpo di mano e senza avvisare i gestori delle attività – proseguono capogruppo e consigliere -, Olivetti and company hanno pensato bene di mettere in alienazione, nel bilancio 2023, le aree dove sono collocate attualmente diverse imprese commerciali come Magic Park, Mini Gran Prix, Pancho, Pizza Amalia, Pomodoro e Tucano. Il tutto senza alcuna informazione a chi le gestisce, al di là delle procedure di alienazione previste dalla norma che poi saranno attivate. È stato quasi imbarazzante apprendere che imprenditori, che danno lavoro e che hanno locali apprezzati, stimati e frequentati da tantissimi senigalliesi e turisti, siano stati oggetto, a loro totale insaputa, dell’ennesima azione politica di Olivetti e della destra tutta tasse e improvvisazione». Tutte imprese attive a parte il ristorante Tucano che ha cessato l’attività nei mesi scorsi.
La strategia
Il lungomare avrà un ruolo centrale nell’anno in corso e anche nei successivi, come illustrato in commissione dall’assessore all’Urbanistica Gabriele Cameruccio che ha annunciato un concorso di idee per rilanciarlo, con la collaborazione quindi della cittadinanza. Le previsioni future prevedono già la pedonalizzazione del lungomare Marconi e lo stesso accadrà con piazzale Bixio che diventerà una piazza quando termineranno i lavori nelle casette dei pescatori e della parte dell’ex Italcementi già venduta. E’ prevista la realizzazione di una strada che dal sottopasso di Dogana Vecchia costeggerà la ferrovia per poi attraversare l’ex Italcementi e sbucare così davanti al porto.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout