La mamma del papà assassino
"Stava male e piangeva"

Brunella Michelini
Brunella Michelini
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Venerdì 12 Settembre 2014, 21:06 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 17:07
ANCONA - Gli investigatori che indagano sull'omicidio commesso da Luca Giustini ai danni della figlioletta Alessia di 18 mesi hanno verbalizzato per la prima volta le dichiarazioni della madre del 34enne, Brunella Michelini. L’altro ieri gli investigatori dell’Arma, al comando del maggiore Giovanni Russo, hanno messo a verbale, per la prima volta, anche la deposizione di Brunella Michelini, la mamma di Luca Giustini, chiedendole il doloroso sforzo di ricordare soprattutto le ore precedenti al delitto. “Stava male, era depresso e piangeva. Era come se fosse venuto a dirmi addio, voleva che recitassimo il rosario e abbiamo pregato insieme”, aveva dichiarato Brunella in diverse interviste a giornali e Tv. Luca alle 10 e 30 si era presentato a casa della mamma, che abita a poche decine di metri da lui, sempre in via Patrizi. “Gli avevo detto ’Luca, che hai? Devi farti vedere da un dottore’ - era stato il suo racconto -. Avevo paura che potesse tentare il suicidio, mai avrei immaginato cosa sarebbe successo”. Tre ore dopo le preghiere con la mamma e la nonna, Luca andrà a casa, pranzerà con la moglie e alle 14, rimasta solo in casa, ucciderà la figlia Alessia, che stava riposando nella culla. Giovedì la signora Brunella è stata sentita a lungo nella ceserma della Montagnola e la sua deposizione sarebbe in linea con le dichiarazioni pubbliche rese dopo il delitto, prima di chiudersi in un comprensibile silenzio.









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