Collemarino e Torrette, furti nei garage
A Sappanico un vigilante contro i ladri

ANCONA -  Da Torrette a Sappanico, passando per Collemarino. La periferia è sotto assedio. Bande di malviventi fanno tremare i cittadini. E la paura cresce a dismisura dopo gli ultimi colpi. Nel mirino appartamenti, garage e cantine. Rubano di tutto: oro, scooter, consolle per videogames, detersivi, generi alimentari. Insomma, qualunque cosa che abbia un minimo di valore commerciale.

 

A Sappanico la gente non ne può più. Ogni anno, la stessa storia: ciclicamente i banditi tornano e seminano il panico. Alcune famiglie si sono organizzate con la vigilanza privata: una guardia giurata da qualche mese viene pagata per perlustrare la zona e restituire un minimo di serenità ai residenti. Ma neanche questo è bastato per tenere alla larga i ladri che sono tornati a colpire martedì pomeriggio in contrada Monteferro. Hanno cercato di svaligiare per la seconda volta la stessa villetta in cui avevano provato ad entrare già a fine dicembre, di proprietà di un anconetano rimasto peraltro senza lavoro.

Provvidenziale è stato l’intervento di un vicino-detective che ha visto tutto: «Andatevene o chiamo il 113», ha urlato. In questo modo ha costretto i malviventi alla fuga in direzione Candia. La polizia è arrivata nel giro di pochi minuti. E’ scattato un inseguimento per i campi che, purtroppo, non ha dato esito positivo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per contribuire alle ricerche. «Erano le 18 e in casa non c’era nessuno - racconta il proprietario, che preferisce restare anonimo -. E’ stato il nostro vicino a lanciare l’allarme. Ha detto di aver sentito dei rumori. Si è affacciato e ha visto due uomini vestiti di scuro, infangati, che stavano forzando una finestra al primo piano. Per fortuna non hanno fatto danni perché, sentendo le grida, sono scappati». Gli è andata male anche stavolta. «Erano già venuti la sera del 28 dicembre. Io e mia moglie ce li siamo trovati davanti. Quando ho acceso le luci in giardino, li ho visti di spalle, mentre correvano via. Forse si tratta sempre della stessa banda.E’ un assedio. Le frazioni, purtroppo, non sono controllate. Adesso che hanno cercato di derubarmi per la seconda volta in venti giorni, come faccio a sentirmi tranquillo?».

Alla gang un colpo era riuscito, sempre la sera del 28 dicembre a Sappanico. Si erano intrufolati in una villetta, dopo aver rotto una finestra, e avevano fatto razzia di gioielli per un valore di oltre duemila euro: i proprietari erano in casa, stavano cenando al piano di sotto. Non si sono accorti di nulla, se non quando, salendo in camera, hanno trovato i cassetti aperti e gli armadi svuotati. Il grido d’allarme risuona potente e dalle frazioni arriva alla periferia nord del capoluogo. A Torrette e a Collemarino la notte fra lunedì e martedì è stata molto movimentata per colpa di una banda che ha svaligiato una serie di garage e cantine. Soltanto ai carabinieri della stazione di Collemarino sono state sporte tre denunce.

Si è volatilizzata, fra l’altro, una Vespa d’epoca dal grande valore affettivo, oltre che economico (alcune migliaia di euro): era custodita in un garage di via Esino. Sono spariti anche generi alimentari, olio, flaconi di detersivo. Un vero e proprio raid che comprende altri furti non ancora denunciati: rubate alcune consolle per videogiochi e una televisione. I ladri sono stati visti scappare a bordo di una Skoda station wagon di cui si sono perse le tracce.