Fabriano, il cippo per ricordare le Foibe viene spostato: scoppia la polemica. «Trasferito nel degrado»

Fabriano, il cippo per ricordare le Foibe viene spostato: scoppia la polemica. «Trasferito nel degrado»
Fabriano, il cippo per ricordare le Foibe viene spostato: scoppia la polemica. «Trasferito nel degrado»
di Marco Antonini
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Martedì 7 Febbraio 2023, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 18:04

FABRIANO -  Botta e risposta sul cippo commemorativo dedicato ai Martiri delle Foibe a Fabriano fra maggioranza e opposizione. Al centro del contendere l’ubicazione dello stesso. «La giunta Ghergo, in modo unilaterale, senza alcuna discussione in consiglio comunale, decide di spostare il cippo commemorativo, fino a pochi giorni fa sito presso l’omonima via della città, presso il Parco della Pisana. Definire questo spazio un parco – sottolinea Silvia Marchesini coordinatrice di FDI – è più che un eufemismo perché è sotto gli occhi di tutti, che, da anni, questo spazio pubblico è piombato nel degrado più assoluto».

L'attacco

Renzo Stroppa, consigliere comunale gruppo “Roberto Sorci Fabriano c’è 30001” attacca: «Il monumento è stato spostato in una zona pressochè dimenticata dei giardini della Pisana: anche a causa dell’inciviltà dei cittadini questo luogo è stato ridotto a scorribande se non peggio per cani».

Per questo motivo ha presentato interpellanza per chiedere «di riportarlo nel suo luogo di origine o conferirgli un posizione degna di un ricordo così drammatico della nostra storia». La replica dell’Amministrazione comunale: «Il monumento commemorativo del massacro delle foibe istriane e dell’esodo giuliano dalmata è stato per anni posizionato a pochi centimetri da un’isola ecologica, in una posizione priva di decoro e dignità. Su sollecitazione dell’Unione Istriani delle Marche, che sottolineava l’urgenza di una nuova collocazione il monumento è stato spostato al Parco della Pisana in previsione della nuova riqualificazione del parco pubblico, destinatario di fondi Pnrr, che in questo modo riacquisterà centralità e decoro».

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