Cinghiale ad Ancona, ecco i trappolatori. Silvetti: «La Cittadella riaprirà entro metà della prossima settimana» ​

Cinghiale ad Ancona, ecco i trappolatori. Silvetti: «La Cittadella riaprirà entro metà della prossima settimana»
Cinghiale ad Ancona, ecco i trappolatori. Silvetti: «La Cittadella riaprirà entro metà della prossima settimana» ​
di Andrea Maccarone
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Venerdì 9 Giugno 2023, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 14:21

ANCONA La parte burocratica è stata sistemata. Ora non resta che organizzare fattivamente la cattura del cinghiale che da circa un mese tiene n ostaggio il parco della Cittadella. «Dalla Regione è arrivato il nulla osta - fa sapere il sindaco Daniele Silvetti - e dal Parco del Conero abbiamo ricevuto la documentazione necessaria per l’utilizzo dei volontari trappolatori».

Il Comune ha anche inviato all’Ast una relazione per esplicitare le modalità di cattura e trasporto dell’esemplare in ottemperanza al regolamento relativo alle misure di sicurezza per quanto riguarda la peste suina.

Infatti l’ungulato dovrà essere trattato in una maniera adeguata. A questo punto mancherebbe solo da convocare il tavolo tecnico composto dal comando di polizia provinciale, il comando regionale della forestale, i trappolatori e il Comune di Ancona. «Ragionevolmente le attività per la cattura si metteranno in moto durante il weekend - continua Silvetti - e al massimo per i primi giorni della prossima settimana il parco della Cittadella potrà tornare ad essere vissuto dalla cittadinanza». Secondo le disposizioni del Comune, i volontari del Parco del Conero saranno operativi anche durante il fine settimana, in modo da accelerare il più possibile la riapertura al pubblico della Cittadella. Intanto il cinghiale, che per un mese è andato a caccia di cibo all’interno delle mura della Cittadella, è stato più volte visto aggirarsi anche lungo via Circonvallazione. Si tratta di un esemplare maschio di 6 mesi, di circa 45 chili. Nonostante abbia avuto un lungo lasso di tempo di totale libertà all’interno dell’area, sembrerebbe non aver fatto troppi danni. 

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