Cin cin dei ladri, 6 abitazioni svaligiate
Razzia di gioielli in casa di un primario

Cin cin dei ladri, 6 abitazioni svaligiate Razzia di gioielli in casa di un primario
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Mercoledì 2 Gennaio 2019, 04:05
ANCONA - Peggio di così il 2019 non poteva cominciare per sei famiglie derubate nella notte di San Silvestro. Mentre tutte erano a cena fuori per il veglione, i ladri brindavano a modo loro al nuovo anno: razzie di oro, gioielli e argenteria, fuga con un bottino che supera i 20mila euro. Nel mirino sono finite tre abitazioni del Castellano e tre nella zona delle Grazie. Fra le vittime, anche un noto medico. Non si escludono ulteriori colpi non ancora denunciati da anconetani che in questi giorni sono fuori città per le vacanze. 

 


Probabilmente la responsabilità dei raid è da attribuire a due bande diverse, dal momento che i furti sono avvenuti quasi in contemporanea in zone distinte del capoluogo e tutti fra le 21 e la mezzanotte. Le prime telefonate ai numeri d’emergenza sono arrivate dopo l’una, quando i proprietari sono rientrati a casa dopo il cenone. Alle Grazie, tre appartamenti saccheggiati. Indagano i carabinieri. Neanche il tempo di dare l’addio al 2018 che moglie e marito si sono trovati davanti a una scena di devastazione in via Camerano: vestiti accatastati sui letti e cassetti svuotati. Hanno chiamato il 112 e si sono dedicati all’inventario: secondo una prima stima, sarebbero spariti braccialetti, catenine d’oro e orologi per un valore che oscilla tra i 4 e i 5mila euro. I ladri sono entrati forzando una finestra e come sagome nel buio sono riusciti ad intrufolarsi anche in due abitazioni, una sopra l’altra, arrampicandosi sui balconi nello stesso condominio di via Torresi.

I ladri acrobati potrebbero aver sfruttato il frastuono dei petardi e dei fuochi d’artificio per fare irruzione allo scoccare della mezzanotte, in modo da attutire il rumore dei vetri infranti e dei colpi degli arnesi da scasso. Se ne sono andati con le tasche piene d’oro. Particolarmente ricco il bottino prelevato a casa di un primario che era uscito con la moglie attorno alle 21,30 ed è rientrato all’una di notte: oltre ad anelli, collane e gioielli trovati nei comodini, hanno portato via anche l’argenteria. San Silvestro da dimenticare pure al Castellano, zona ampiamente bersagliata dai ladri negli ultimi due mesi, al punto che i residenti hanno deciso di optare per l’autodifesa con chat di gruppo su Whatsapp e ronde serali. Ma ieri in tanti hanno lasciato le loro abitazioni incustodite e i malviventi - si sospetta siano romeni o albanesi - ne hanno approfittato, entrando dalle finestre. Almeno tre i colpi. Sono spariti monili d’oro per alcune migliaia di euro. 

Che fosse un veglione da vivere col cuore in gola lo si era capito già attorno alle 20,30 quando al 112 è arrivata una prima chiamata di un residente che sosteneva di aver visto la sagoma di un uomo aggirarsi nel buio della campagna con una torcia in mano. Le ricerche sono state inutili e, qualche ora dopo, è partita la raffica di furti. I predatori non hanno risparmiato neppure Falconara. In via De Bosis un residente ha avuto un incontro ravvicinato con un ladro che è scappato con un modesto malloppo non appena ha sentito inserire la chiave nella serratura: credeva di poter agire indisturbato almeno fino alla mezzanotte, invece è rimasto spiazzato dal rientro anticipato del proprietario che l’ha costretto alla fuga. 
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