Chiaravalle piange Sovietta, la nonnina delle “sigarare”: aveva 100 anni

Chiaravalle piange Sovietta, la nonnina delle “sigarare”
Chiaravalle piange Sovietta, la nonnina delle “sigarare”
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Giovedì 5 Novembre 2020, 07:05

CHIARAVALLE  - Se n’è andata l’ultima delle celebri “sigarare” della Manifattura tabacchi di Chiaravalle, Anna De Santi, detta Sovietta. Vedova Cardinali, aveva compiuto 100 anni il 25 aprile scorso, nel giorno della Liberazione.

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Si è addormentata serenamente nel suo letto e chissà se il suo ultimo pensiero è andato alla grande festa che le avevano riservato i parenti ad aprile per celebrare il secolo di vita o alla giovinezza e poi all’età della maturità trascorsa nei grandi stanzoni della Manifattura tabacchi, a preparare con minuzia quei sigari, i “toscani”, per cui l’opificio chiaravallese si era ritagliato una solida fama internazionale. 

Era nata a Chiaravalle nel 1920 la signora Anna ed era conosciuta semplicemente come Sovietta visto che il padre, Serafino Santi, fervente socialista, le aveva volto dare il nome originario di Soviet. Era nata nel quartiere storico di Chiaravalle delle Capanne, dove il padre era titolare di un apprezzato forno in via Cavour, nel cuore del borgo. Sovietta era una “sigarara” ed ha lavorato per tanti anni alla Manifattura tabacchi, luogo di emancipazione femminile e di progresso sociale, di scambi sociali e culturali. Anna De Santi era molto legata al suo lavoro in manifattura e le faceva piacere ricordare i momenti di vita e di lavoro trascorsi con le colleghe nella grande fabbrica in fondo al viale alberato di via Marconi, che le operaie come lei erano solite percorrere a piedi dal centro della cittadina prima e dopo il lavoro. 

A Chiaravalle è conosciuto come il “viale delle sigaraie” proprio per questa particolarità.

Anna lascia la figlia Doriana e il nipote Emiliano. La cerimonia funebre sarà celebrata oggi alle 9,30 nell’abbazia di Santa Maria in Castagnola.

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