CHIARAVALLE - Aveva colpito anche a Chiaravalle, il 15 novembre 2019, la banda di ladri di cui facevano parte anche tre beneficiari del reddito di cittadinanza, sgominata dai Carabinieri di Reggio Emilia nel corso dell’operazione denominata “Ariete”. Diciotto gli indagati, cui vengono contestati a vario titolo i reati di associazione a delinquere, furto aggravato, danneggiamento e ricettazione.
La banda era specializzata in furti con spaccata ai danni di bar (l’obiettivo erano soprattutto le slot machines), negozi di lusso, distributori di benzina, tabaccherie e gioiellerie.
Diversi componenti del sodalizio criminale risiedono in tre campi nomadi (del Reggiano, del modenese e del ferrarese) e hanno tra loro anche rapporti di parentela stretti: ci sono marito e moglie, fratelli e cugini. Dei 18 indagati, 16 erano già gravati da precedenti specifici per reati contro il patrimonio. Tre uomini che ricevevano il sostegno economico statale sono stati scoperti grazie ad indagini incrociate con l’Agenzia delle Entrate. Complessivamente sono state emesse 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 4 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Emessi anche cinque obblighi di dimora nei rispettivi comuni di residenza e due ordini di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria (per due donne di 24 e 25 anni).