Sviene e batte la testa: il camionista ucciso da un malore nel parcheggio dell'azienda

Cerreto d'Esi, sviene e batte la testa: il camionista ucciso da un malore nel parcheggio dell'azienda
Cerreto d'Esi, sviene e batte la testa: il camionista ucciso da un malore nel parcheggio dell'azienda
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Giovedì 4 Febbraio 2021, 10:10

CERRETO D'ESI - Camionista muore per un malore improvviso che non gli ha permesso nemmeno di allertare i soccorsi. L’autista di 68 anni, originario della Polonia, è morto per cause naturali ieri pomeriggio, poco dopo le 18, all’interno del piazzale della Electrolux, a Cerreto D’Esi.

Inutili tutti i tentativi per rianimarlo.

L’uomo era giunto qualche minuto prima all’interno dello stabilimento della multinazionale svedese per caricare la merce. Prima è entrato per accordarsi con il personale addetto, poi è uscito aspettando il suo turno per muoversi con il mezzo pesante. Questa mattina, infatti, sarebbe ripartito per tornare a casa con il carico completato. In quei momenti di attesa si è consumato il dramma. Improvvisamente è caduto pesantemente a terra. È svenuto, ha battuto il capo sull’asfalto procurandosi una profonda ferita: per lui non c’è stato nulla da fare. Il personale della ditta ha lanciato l’allarme. Sul posto i sanitari del 118 dell’ospedale Profili di Fabriano hanno cercato di rianimarlo. Probabilmente è stato colto da un infarto che non gli ha lasciato scampo: questa la causa della morte che è al vaglio del medico legale intervenuto sul posto. Probabile che si proceda oggi a un’ispezione cadaverica. Sul luogo della tragedia anche i carabinieri della stazione di Cerreto d’Esi per effettuare le indagini del caso.

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