CASTELPLANIO - Stava pedalando in bicicletta, ieri mattina attorno alle 11,30, quando all’improvviso ha sentito un forte prurito alla gamba. Si è fermato e ha notato un rossore sulla pelle. Faticava a respirare, gli si stava gonfiando il collo, così ha deciso di correre alla sede della Croce Rossa di Castelplanio per chiedere aiuto e cercare un medico. Qui i volontari non hanno avuto dubbi: il ciclista, un 58enne, era alle prese con uno choc anafilattico dovuto alla puntura di un insetto, probabilmente un calabrone. A un certo punto ha perso i sensi.
Choc anafilattico per una puntura di calabrone
Per questo è stata allertata subito la centrale operativa del 118 che ha inviato sul posto l’eliambulanza, atterrata nella zona adiacente al centro commerciale Oceano di Castelplanio.
Qui l’uomo è stato trasportato a bordo di un’ambulanza per essere trasferito d’urgenza in volo all’ospedale regionale di Torrette, in codice rosso. Sottoposto a trattamenti specifici per contrastare la forte reazione allergica, ora fortunatamente è fuori pericolo. Ventiquatt’ore prima se l’era vista brutta anche un manager che ad Arcevia, nel suo resort, ugualmente era stato punto da un calabrone e ha rischiato di morire.