Due multe nel giro di due minuti
Beffato dagli autovelox trappola

CASTELFIDARDO Si stava dirigendo ad Ancona e nel giro di tre chilometri si è beccato due multe per aver sforato la velocità lungo la statale Adriatica nel tratto maledetto tra Loreto e Castelfidardo. I due autovelox, piazzati prima davanti ad Effetto Luce dall’amministrazione fidardense sotto la giunta Soprani e poi, l’anno scorso, vicino all’uscita per Loreto in direzione nord, con richiesta avanzata dall’amministrazione Nicoletti, stanno facendo una strage. 

E sono decine gli automobilisti, anche da fuori provincia vista la tipologia di arteria, che denunciano i disagi per quei rilevatori così ravvicinati. Come un medico sangiorgese che il 10 novembre scorso ha ricevuto due multe dalla polizia locale di Loreto e di Castelfidardo per essere transitato alle 20,46 sotto il primo velox a 83 km/h (multa da 130,45 euro) e alle 20,48 sotto l’autovelox di Effetto Luce a 91 km/h (129,80 euro di multa). Al di là dei curiosi 65 centesimi di differenza per le diverse spese sostenute dal comando di polizia (Loreto chiede 12,15 euro, Castelfidardo 11,50), il medico evidenzia che in due minuti non solo si è trovato a pagare 260 euro per essere transitato su una strada a scorrimento veloce come la Ss16 dove invece il limite è di 70 km/h, con decurtazione di 3 punti a multa, ma soprattutto ritiene che aver piazzato due velox così ravvicinati è «un procedimento non molto corretto pensando a famiglie che faticano ad arrivare a fine mese».

Non è il caso del medico fermano, che ha già saldato le due multe, ma ad esempio «dei miei pazienti che spesso per andare a Torrette percorrono la statale per evitare il pedaggio dell’A14». Il Comitato per il Rispetto del Codice della strada presieduto da Giovanni Strologo, in merito all’autovelox di Loreto e ai due di Castelfidardo che coprono i due sensi di marcia, evidenzia che «pochi giorni fa proprio in quel tratto è avvenuto un incidente nel quale sono rimaste ferite alcune persone» e questo confermerebbe che «gli autovelox fissi non servono a prevenire gli incidenti ma come è dimostrabile nei bilanci comunali sono solo utilizzati per far cassa. Castelfidardo ha emesso 1,8 milioni di euro di multe nel 2017».