Castelfidardo, donna sfrattata da casa
va in Comune e dorme su un divano

Castelfidardo, donna sfrattata da casa va in Comune e dorme su un divano
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Martedì 20 Ottobre 2015, 19:54 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 05:24
CASTELFIDARDO - Sfrattata da casa per morosità, si corica sul divano dell’anticamera dell’ufficio del sindaco e al momento di chiudere il palazzo comunale si rifiuta di andarsene. Protagonista della protesta, che si protrae da due giorni, è una ucraina di 54 anni residente in città. Nei giorni scorsi, l’ufficiale giudiziario accompagnato dai carabinieri ha eseguito lo sfratto esecutivo. La 53enne è però riuscita a rientrare nell’abitazione dove attualmente vive senza acqua, luce e gas perché le utenze sono staccate. Ha così deciso di presentarsi in Comune pretendendo dal sindaco il pagamento delle vecchie bollette. Ieri è tornata per la seconda volta. Sono dovuti intervenire vigili urbani, servizi sociali e Croce Verde, perché la donna sosteneva di sentirsi male.
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