Un male fulminante
​lo uccide a 29 anni

Un male fulminante ​lo uccide a 29 anni
2 Minuti di Lettura
Domenica 18 Maggio 2014, 20:48 - Ultimo aggiornamento: 20 Maggio, 13:11
CASTELBELLINO - Una pancreatite acuta lo strappa alla vita a nemmeno 29 anni. Se n’è andato così Sandro Vittozzi, giovane appassionato di computer.

Il ragazzo, che viveva a Castelbellino stazione e lavorava al Pc Service di via Ancona, aveva accusato qualche dolore allo stomaco proprio sul posto di lavoro, sabato 10 maggio. Il titolare del punto vendita gli aveva detto di andare a casa e di prendersi una settimana di riposo, senza nessun tipo di problema. Al lavoro ci avrebbe pensato lui. Ma Sandro a casa avrebbe cominciato ad accusare dolori addominali sempre più forti. Al punto da finire al Pronto soccorso dell’ospedale del Viale della Vittoria a Jesi. I medici hanno capito la gravità della situazione e lo hanno ricoverato in terapia intensiva. Dove è rimasto in coma farmacologico fino a sabato sera, prima delle 20, quando è avvenuto il decesso.

Un fulmine a ciel sereno per la famiglia, ma anche per i tantissimi amici di Castelbellino, Santa Maria Nuova, dove il giovane aveva vissuto qualche anno fa e dove lascia la bellissima fidanzata, straziata dal dolore. In lutto la stessa città di Jesi, dove Sandro era conosciutissimo e aveva anche frequentato l’istituto commerciale.

La notizia della sua morte improvvisa ieri ha fatto il giro della città e in molti sono rimasti choccati. Impossibile pensare che Sandro se ne sia andato, che il suo sorriso alla vita sempre così allegro non ci sia più. Il ragazzo aveva accusato in passato qualche problema di salute, ma nulla che potesse far pensare a una tragedia simile.

Non si danno pace i genitori e le sorelle, non si danno pace gli amici e la sua ragazza, né il titolare di Pc Service, attaccato a Sandro come a un fratello. E sconvolto da quanto accaduto. “Mi aveva detto che aveva mal di stomaco - racconta Alessio il titolare di Pc Service - ma mai potevamo pensare una cosa simile. E’ stata proprio una cosa fulminante, qualche sintomo in passato. Ma chi poteva pensare a questo. Era davvero una brava persona, ci mancherà tanto”.

La salma di Sandro è stata ricomposta all’obitorio dell’ospedale del Viale, dove tanti ragazzi stanno andando per l’ultimo saluto. Domani mattina l’addio, che verrà celebrato a Castelbellino con il rito e poi la cremazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA