CasaPound occupa il Profili: «Il profitto
sulla pelle dei bambini è un crimine»

CasaPound occupa il Profili: «Il profitto sulla pelle dei bambini è un crimine»
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Lunedì 29 Aprile 2019, 05:50
FABRIANO - «Il profitto sulla pelle dei bambini è un crimine». «Per un’ecografia 2021, Ceriscioli fino al 2020, Santarelli fino al 2022: disservizi a lungo termine». Sono i due striscioni che gli attivisti di CasaPound hanno affisso sabato e ieri all’ospedale Profili di Fabriano. Il nosocomio è stato occupato dai militanti che avvertono: «Se non verrà riabilita la Pediatria occuperemo, insieme ai cittadini, il reparto a oltranza». Un tentativo per salvare l’ospedale che soffre da tempo e la cui situazione è peggiorata con la soppressione del punto nascita e la presenza di un pediatra per sole sei ore al giorno. «Ormai è evidente - afferma Emanuele Mazzieri, responsabile provinciale di CasaPound - che il territorio di Fabriano e il suo ospedale siano vittime di un deprezzamento e di un progressivo smantellamento, voluto a livello regionale dal Pd e in particolar modo da Ceriscioli che sta proseguendo il depotenziamento delle strutture sanitarie avviato dall’allora governatore Spacca. Nell’ultima settimana sono già tre i bambini che, una volta giunti al Pronto soccorso, non hanno potuto ricevere le cure necessarie e sono stati trasferiti in pediatria negli ospedali di Jesi o di Branca». CasaPound se la prende anche con il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, perché «non è riuscito a trovare una sponda nel ministro della Salute, Grillo, del suo stesso gruppo». Nel corso della manifestazione è intervenuto Michele Sgariglia, candidato marchigiano per CasaPound alle europee. «Con questa occupazione - dichiara - abbiamo voluto ribadire la nostra opposizione alle politiche scellerate del Pd».
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