Capodanno di solidarietà in piazza
Gli auguri ad Ancona con i più deboli

Capodanno in piazza Roma
Capodanno in piazza Roma
di Alessandra Camilletti
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Mercoledì 25 Dicembre 2013, 11:43 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 19:33
ANCONA - L’ultimo dell’anno in piazza ci sar, ma si far a tavola. Non in piazza Cavour, ma in piazza Pertini. Non con i comici sul palco n con la musica dal vivo. Ma sarà un San Silvestro solidale, seduti fianco a fianco con chi davvero non riesce a mettere insieme il pranzo con la cena e per un pasto deve rivolgersi alla mensa di Padre Guido. L’invito del sindaco agli anconetani è a presentarsi tutti in piazza, anche dopo cena, spumante e panettone alla mano, a trascorrere la mezzanotte insieme. Ma anche per cenare insieme.



Ci sono 150 posti circa. “Ma l’appello alla città è perché partecipi più gente possibile - dice Valeria Mancinelli -. Se non ci sarà posto a sedere per tutti, ci attrezzeremo. E venite anche dopo la cena a casa, i bicchieri di carta li troviamo e si sta insieme. Anche a posti finiti, l’invito è a venir giù”.



Sarà un “Capodanno sociale”, dice Paolo Marasca, assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili: “All'unanimità abbiamo deciso un Capodanno sociale, che cerchi di coinvolgere il più possibile la collettività attorno a urgenze e tematiche sociali. Così abbiamo chiesto di allungare il periodo del tendone del mercatino in piazza Pertini e abbiamo chiesto la collaborazione delle associazioni, che hanno risposto, in particolare la Confesercenti e soprattutto la Cna che farà da referente per le forniture della serata. Ci saranno settanta utenti indigenti che normalmente si recano alla Caritas e alla mensa del povero di suor Pia, che aiuterà nel servizio. Chi vuole può partecipare. Sarà una cena della città, in un abbraccio ai più bisognosi. E’ un progetto pilota, l'inizio di un percorso che è intenzione dell’amministrazione portare avanti. Ci sarà musica dalla consolle. Le persone che normalmente scendevano in piazza Cavour con lo spumante dopo la cena in casa, partecipino anche in questo caso. Se si vuol venire a cena, si contattino gli assessorati Cultura, Servizi sociali e Partecipazione democratica".
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