«Cani da adottare portati in piazza?
Troppo stress per gli esemplari»

«Cani da adottare portati in piazza? Troppo stress per gli esemplari»
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Martedì 24 Settembre 2019, 05:18
ANCONA - «Il canile di Bolignano non ha partecipato alla manifestazione “Finalmente a casa” svoltasi a Senigallia per l’adozione dei cani perché non è stato invitato. La partecipazione avrebbe comunque provocato grande stress agli animali, per il trasferimento e i tempi prolungati all’interno di una gabbia o di un recinto in attesa dell’esibizione». Con queste motivazioni l’assessore Emma Capogrossi ha chiarito la mancata partecipazione del canile di Ancona all’evento, rispondendo all’interrogazione della consigliera Daniela Diomedi (M5S) che aveva chiesto il perché dell’assenza. «Nel canile di Bolignano, in 25 anni di attività – ha chiarito l’assessore - sono transitati circa 2.500 cani e ne sono stati adottati circa 1.500. Dal 2010 al 2018 la presenza degli animali si è dimezzata ed è passata da 123 a 65. Di questi 65, 20 hanno problemi caratteriali o giuridici dal punto di vista della proprietà, e non hanno i presupposti per essere adottati». «Lei parla sempre dei cani che non possono essere adottati – ha denunciato il consigliere Daniele Berardinelli (FI) che ha chiesto la sospensione della seduta e la riunione dei capigruppo - mentre a noi interessano quelli che si possono adottare. Inoltre sono gravi le sue dichiarazioni sui maltrattamenti e il rischio di salute per gli animali che sarebbero stati detenuti in questi giorni in questa manifestazione a Senigallia».
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