CAMERANO - Ha rischiato di morire per la puntura di un calabrone. Solo l’intervento tempestivo del 118 e dei militi della Croce Gialla di Camerano ha scongiurato la tragedia. L’uomo, infatti, era andato in arresto respiratorio per uno choc anafilattico e nel giro di pochi minuti il suo cuore avrebbe potuto smettere di battere.
Dramma sfiorato a Camerano, dove un giardiniere di 44 anni, mentre stava lavorando con alcuni colleghi all’aperto, è stato punto da un calabrone.
Chi ha assistito alla scena l’ha visto accasciarsi al suolo all’improvviso. Faticava a respirare e presentava del gonfiore al collo. Non c’era un minuto da perdere. I militi, viste le condizioni dell’uomo, hanno prestato i primi soccorsi, ma nel frattempo hanno allertato il 118. Da Torrette si è alzata in volo l’eliambulanza che è atterrata nella piazzola di via del Galletto, mentre sul posto sopraggiungeva anche l’automedica. Immediatamente al 44enne sono stati somministrati dei farmaci per contrastare lo choc anafilattico, a causa del quale