Bomba day, tè e biscotti
nei tre centri di assistenza

Bomba day, tè e biscotti nei tre centri di assistenza
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Domenica 13 Gennaio 2019, 06:05
ANCONA -  All’inizio erano una ventina, poi si è saliti a 150 e, ora, con la campagna di informazione promossa dal Comune, le persone che hanno richiesto il trasporto sanitario per l’evacuazione prevista per domenica 20 gennaio sono salite a quota 350. Un vero e proprio boom di adesioni che nei prossimi giorni verrà valutato da una apposita commissione medica. Il timore a questo punto è che il numero dei pazienti allettati continui a crescere. L’obiettivo per quanto possibile è quello di ridimensionare il numero delle persone aventi diritto al trasporto sanitario.

 

Domenica mattina a partire dalle 5 circa 12mila residenti dovranno abbandonare le proprie abitazioni nella zona degli Archi, al Piano in piazza Rosselli e in parte in via Flaminia fino a via Ragusa dove si trova la sede della Croce Gialla i cui mezzi verranno spostati nel piazzale antistante il comando della polizia municipale alle Palombare. Di questi 12mila residenti, circa seimila secondo una prima stima verranno accolti al palaPrometeo in via Cameranense, al palascherma di via Angelini e al palaBrasili in via Cingolani a Collemarino. In caso di necessità sarà disponibile un’ampia sala nella facoltà di Ingegneria in via Brecce Bianche. Gli sfollati potranno raggiungere questi impianti con mezzi propri o utilizzare gli autobus messi a disposizione dal Comune di Ancona.

Per quello che riguarda la centrale operativa è stato scelto il comando dei vigili del fuoco in via Bocconi. L’Anpas gestirà il palaPrometeo mentre i due restanti impianti vedranno la presenza del personale della Croce Rossa. Chi deciderà di trascorrere la domenica in queste tre strutture sportive dovrà portarsi il pranzo da casa a meno che non si accontenti dei bar presenti all’interno delle strutture. Solo il palaBrasili non ha il bar: l’utenza dovrà recarsi in caso di necessità in un punto di ristoro che si trova nei paraggi. Gli unici generi di conforto che saranno garantiti sono bevande calde e biscotti. Al palaPrometeo l’Anpas provvederà alla messa in funzione di una cucina mobile: garantirà bevande calde e il pranzo per il personale in servizio grazie ad una seconda cucina da campo allestita in via Passo Varano nella sede della Protezione Civile.

In tutte le strutture sportive è prevista la presenza di personale medico e paramedico con un dispiegamento di mezzi di soccorso pronti ad intervenire in caso di necessità. Il personale dell’Anpas ha predisposto sempre al palaPrometeo anche l’accoglienza, con tanto di materiale ludico, per tutti i bambiniper ridurre al minimo i disagi. Per quello che riguarda l’evacuazione dei pazienti allettati, la macchina organizzativa in fatto di trasferimenti scatterà sabato. Alcuni pazienti verranno portati all’Inrca, altri in case di riposo poiché alcune Rsa che hanno dato disponibilità di posti letto.

Per tutti quelli che non necessitano di particolari cure la destinazione dovrebbe essere quella di parenti ed amici per poi tornare al proprio domicilio una volta cessato l’allarme. In queste ore la Croce Gialla di Ancona con i suoi tanti volontari stA allestendo una serie di equipaggi che dovrebbero garantire la copertura dell’intero servizio sanitario. In caso di necessità tramite l’Anpas ad aiutare la Croce Gialla ci sarebbero anche alcune pubbliche assistenze della zona.
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