Blitz tra i ruderi dell’ex Montedison
Scoperti e denunciati cinque abusivi

FALCONARA - Edifici fatiscenti della ex Montedison e i locali ferroviari abbandonati a Villanova al setaccio dei Carabinieri della Tenenza di Falconara. Ruderi, stabili in completo decadimento dove trovano rifugio tossici, clochard o persone che vogliono nascondersi dopo aver commesso dei reati. Il blitz è scattato ieri mattina alle prime ore dell’alba e ha permesso di identificare cinque persone, tutte denunciate per invasione di edifici e occupazione abusiva.

 

I militari hanno fatto scattare una serie di controlli straordinari del territorio in zone critiche della città, come gli edifici in stato di abbandono dell’ex Montedison e gli stabilimenti ferroviari di Villanova. Questi luoghi ormai da anni sono diventati rifugio di soggetti gravati da numerosi precedenti penali e di polizia che, approfittando della posizione periferica degli stabili ormai in disuso, pensano di riuscire a sviare i controlli. Invece ieri i militari li hanno passati al setaccio, ispezionandoli da capo a piedi. L’intervento dei Carabinieri della Tenenza ha permesso di scovare all’interno dell’ex Montedison cinque persone di origine rumena, “fantasmi” che all’interno dello stabilimento, tra quelle mura fatiscenti, avevano trovato alloggio. I cinque, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, risultavano gravati a vario titolo da numerosi precedenti penali e di polizia. Sono quindi stati ulteriormente denunciati all’autorità giudiziaria di Ancona per “invasione di terreni o edifici”. I controlli sono continuati nei locali di proprietà di Rfi. 

L’accesso dei militari ha permesso di identificare un uomo, italiano, 53enne anch’esso con un curriculum criminale non indifferente. L’uomo si era letteralmente accampato in un locale tecnico. E’ stato identificato e denunciato dai Carabinieri e dovrà rispondere del reato di occupazione abusiva di edifici pubblici. In più di un’occasione grazie ai numerosi controlli effettuati dai carabinieri all’ex Montedison o in altri edifici abbandonati, sono stati rintracciati anche degli spacciatori o soggetti ricercati che, per eludere i controlli, trovavano rifugio nella zona. In passato erano stati sorpresi all’interno dello stabilimento ex Montedison anche dei minori in grave stato di malnutrizione e in condizioni igienico-sanitarie precarie.